Final Fantasy Type-0 HD

Era il 2006 quando Square Enix annunciò lo sviluppo di tre giochi che avrebbero costituito la cosiddetta “Fabula Nova Crystallis” ed i cui titoli riportavano tutti il numero XIII: stiamo parlando di Final Fantasy XIII, Final Fantasy Versus XIII e Final Fantasy Agito XIII. Il primo é ormai storia: pubblicato nel 2009-2010 su PS3 e Xbox 360 ha avuto anche due seguiti (FFXIII-2 e Lightning Returns); il secondo ha cambiato nome in Final Fantasy XV un anno fa e si attendono sue notizie su PS4 e Xbox One.
Final Fantasy Type-0 HD
Ecco il logo dell'opera con in più la particella HD

Il terzo ha a sua volta subito un'evoluzione particolare nel tempo: inizialmente previsto per il mercato mobile, é stato poi traslato sulla (all'epoca) più prestante PSP con il titolo Final Fantasy Type-0, dove costituisce a tutt'oggi l'unico gioco ad essere stato distribuito su doppio supporto UMD. Purtroppo per noi occidentali, dopo la release nipponica del 2011 divenne giorno dopo giorno sempre più chiaro che Square Enix non sembrava interessata a tradurre il gioco per il mercato estero, in cui PSP non ha mai raggiunto le cifre ottenute in Giappone.

Come recita una canzone (chi la individua senza googolare vince una foto ricordo di Tonberry) “Notizia aspettata per la vita ed arrivata quando non ci speri più”, proprio in quell'E3 2014 in cui tutti erano delusi dal fatto che niente si sarebbe visto di FFXV, Square Enix spara la bomba: Type-0 arriverà in HD su PS4 e Xbox One, e in questo nuovo formato arriverà anche in Occidente.

Si, ma che gioco é?


Se nel contesto della FNC FFXIII costituisce il capitolo “classico” e VsXIII (ora XV) il capitolo “action”
un'impostazione che strizza l'occhio agli Hunter-Games
(alla Kingdom Hearts, per intenderci), Type-0 é il capitolo che per la prima volta esplora il contesto multiplayer con un'impostazione che strizza l'occhio agli Hunter-Games - non a caso, la software house ha sviluppato più o meno parallelamente Lords of Arcana. Contemporaneamente mantiene però un'impostazione da action-JRPG piuttosto classico: il giocatore controllerà uno dei personaggi del party - sulla composizione del roster ci soffermeremo a breve - e sarà accompagnato da altri due normalmente gestiti dall'IA il cui controllo può essere switchato in tempo reale, o ceduto ad altri giocatori. Nella versione PSP questo era possibile solo con connessione ad-hoc: su new-gen ci aspettiamo come minimo il multiplayer online, ma non disdegneremmo neppure lo split screen, nonché lo sfruttamento della riproduzione remota su PS Vita o smartglass.

Ciascun personaggio avrà un armamento specifico, e salendo di livello guadagnerà i punti necessari per sviluppare le proprie mosse speciali. Più flessibile, invece, il sistema magico: per quanto anche in questo campo ci siano personaggi più o meno portati all'utilizzo della magia, il ché si evincerà sostanzialmente dalla riserva di punti-magia e dalle caratteristiche legate, di base gli incantesimi dovrebbero essere equipaggiabili più o meno a tutti i personaggi in egual modo. Il sistema permette inoltre di “dosare” la potenza delle abilità speciali e degli incantesimi (passando quindi da “Fire” a “Fira” e quindi a “Firaga”, per chi ha confidenza coi termini classici di FF) premendo più a lungo il tasto. Non mancano le Evocazioni, le quali si sostituiscono per un tempo limitato ad un membro del party, salvo poi implicarne l'esclusione dal gruppo attivo.
La prima immagine ufficiale del Remaster
La prima immagine ufficiale del Remaster
[PSP] Ovviamente non mancheranno carismatici png
[PSP] Ovviamente non mancheranno carismatici png
...eppure questo l'ho già visto...
...eppure questo l'ho già visto...

Quanto detto finora é strettamente relativo, naturalmente, al combattimento, il quale é proprio delle missioni che i giocatori si troveranno ad affrontare. Di fatto, però, il gioco offre uno sviluppo di trama basato su un mondo da esplorare - anche in sella al classico Chocobo o su una nave volante - che offrirà dunque anche numerose locazioni opzionali e celerà svariati segreti. Le missioni già superate (quindi i dungeon già esplorati) saranno poi ri-affrontabili tramite un apposito menù per dedicarsi al grinding senza dovercisi recare di persona.

Cenni di trama


La trama vedrà in teoria tutti e 14 i membri del cast nel ruolo di co-protagonisti

La storia é ambientata nel mondo di Oriens, il quale é diviso in quattro regni principali, ciascuno dei quali domina nel nome di un cristallo di origine divina che custodisce nella sua capitale. La vicenda inizia quando il regno di Milites - tecno/magico e “Steampunk” - invade in forze il confinante Rubrum - più legato alla magia classica ed alle evocazioni - portando la gente a credere che sia alfine arrivata la grande calamità “Finis” di cui parlano le profezie e ad invocare la venuta del messia Agito.

In termini più pragmatici, a ostacolare le mire di Milites e del comandante Cid Aulstyne scende in campo la Classe 0 dell'accademia Suzaku di Rebrum, un gruppo di dodici giovani combattenti a cui si sono recentemente uniti due nuovi accoliti. I dodici “titolari” sono tra l'altro identificati da un nome che li associa a una delle carte classiche: Ace, Deuce, Trey, Cater, Cinque, Sice, Seven, Eight, Nine, Jack, Queen e King. Noterete l'assenza del numero 10, così come quella del Jocker, ma é lecito attendersi qualche sorpresa. I due nuovi arrivati, infine, non hanno ancora nome in codice e rispondono ai nomi di Machina e Rem.

Final Fantasy Type-0 HD
[PSP] Nello stile degli avversari é facile individuare riferimenti a una determinata società

La trama vedrà in teoria tutti e 14 i membri del cast nel ruolo di co-protagonisti, sebbene i due novellini e il personaggio di Ace sembrano rivestire un ruolo particolarmente importante. E' altamente probabile che uno dei motivi che ha portato al cambio di nome da Agito XIII a Type-0 sia stata proprio la decisione di optare per 14 membri piuttosto che legarsi indissolubilmente al numero 13. Inoltre, a suo tempo Square Enix ha registrato i marchi Type-1 e Type-2, sebbene a questa mossa (forse solo preventiva) non abbia fatto seguito alcun annuncio.

Perché attenderlo?


FFXIII non ha certamente riscosso il successo che molti si aspettavano: nonostante ciò, Square Enix ha continuato a “spremerlo” pubblicando uno sequel dietro l'altro e ha viceversa sempre tenuto più nella bambagia il progetto Versus, ora XV. Contemporaneamente, il pubblico e la critica Giapponesi esprimevano grandi lodi per il capitolo Portable, causando una certa dose di stizza nei fan del resto del mondo, tanto che alcuni di essi si sono adoperati per realizzare una fan-patch recentemente rilasciata in rete (ma ovviamente, per poterla utilizzare é necessario sfruttare mezzi non ortodossi).

Se da un lato dunque non può che essere gradita la notizia di una riedizione in HD che faccia finalmente la sua comparsa sul panorama Occidentale, dall'altra ci si chiede i motivi per cui Square Enix abbia deciso di “saltare” le generazioni precedenti. Una release digitale del gioco, anche nella sua forma originale, semplicemente tradotto avrebbe infatti soddisfatto tutti gli utenti PSP e PS Vita nostrani, e probabilmente riscosso un certo successo anche su PS3 come “classic”.

[PSP] Abilità speciali varie in combattimento
[PSP] Abilità speciali varie in combattimento
[PSP] La qualità dei filmati era elevata già nella versione originale
[PSP] La qualità dei filmati era elevata già nella versione originale
[PSP] Bahamuth in azione
[PSP] Bahamuth in azione

Nonostante le console New-Gen stiano andando forte, infatti, é parimenti innegabile che la base installata non sia ancora paragonabile a quella di PS3/Xbox 360. pur vero che la software house non é nuova nel riproporre i suoi titoli a prezzo pieno dopo il restyle grafico, ed é forse per questo motivo che si é optato per il nuovo mercato. Inoltre, non é da escludere che il lancio possa essere in qualche modo legato a FFXV - chissà: magari con una Demo compresa nel pacchetto. Che dite: stiamo volando troppo con la fantasia?
Final Fantasy Type-0 HD

Final Fantasy Type-0 HD

Quando ormai nessuno sembrava sperarci più, ecco che Square Enix annuncia la release Occidentale di Final Fantasy Type-0, sebbene non si tratti della versione originale ma di un Remaster in HD per le console di nuovissima generazione. Finalmente anche chi non mastica l'idioma Giapponese avrà dunque la possibilità di provare un gioco che ha fortemente convinto il pubblico “di casa”: sarà valsa la pena attendere così tanto?