What We Do in the Shadows, ecco perché dovresti guardare la serie: l’ironia macabra e brillante

Quattro vampiri a Staten Island

What We Do in the Shadows ecco perché dovresti guardare la serie lironia macabra e brillante

Il 28 febbraio 2024, su Disney+ arriverà la quinta stagione di What We Do in the Shadows, una serie televisiva che reinventa completamente la figura del vampiro, offrendo una nuova prospettiva. In questo articolo, scopriremo perché dovresti assolutamente vedere What We Do in the Shadows (senza spoiler).

What We Do in the Shadows, ecco perché dovresti guardare la serie: l’ironia macabra e brillante
Nadja (interpretata da Natasia Demetriou) in una scena di What We Do in the Shadows. Crediti: FX/Disney+.

What We Do in the Shadows, perché guardarla?

La trama di What We Do in the Shadows

What We Do in the Shadows – girato come un finto documentario, surreale e grottesco – racconta la storia di Nandor, Laszlo, Nadja e Colin, quattro vampiri che convivono a Staten Island. Questi individui vivono anche con il famiglio di Nandor l'Implacabile, ovvero Guillermo, che vorrebbe diventare una creatura delle tenebre. Una troupe televisiva sceglie di raccontare la vita quotidiana dei vampiri attraverso la realizzazione di un documentario.

What We Do in the Shadows, ecco perché dovresti guardare la serie: l’ironia macabra e brillante
Nandor (interpretato da Kayvan Novak) e Guillermo De la Cruz (Harvey Guillén) nella serie televisiva What We Do in the Shadows. Crediti: FX/Disney+.

Sebbene la serie si concentri sulla vita quotidiana dei quattro vampiri, introduce anche altri personaggi sorprendenti e narra storie affascinanti dove l'"horror" (senza elementi veramente paurosi) si fonde perfettamente con la commedia.

Tante risate

What We Do in the Shadows è una serie esilarante che stravolge il mito del vampiro. Invece del temibile Dracula, ci presenta quattro vampiri oziosi e presuntuosi. Questi personaggi giungono a Staten Island con l'ambizioso progetto di conquistarla, ma finiscono per essere assorbiti dalle sfide del mondo moderno. Grazie al suo humor nero e scintillante, la serie cattura l'attenzione del pubblico, offrendo una visione unica e divertente della vita da vampiro.

What We Do in the Shadows, ecco perché dovresti guardare la serie: l’ironia macabra e brillante
Colin Robinson (interpretato da Mark Proksch) in What We Do in the Shadows. Crediti: FX/Disney+.

Gli ideatori: Taika Waititi e Jemaine Clement

What We Do in the Shadows è uno spin-off dell'acclamato film del 2014. Grazie al coinvolgimento diretto degli autori originali, Taika Waititi e Jemaine Clement, la serie conserva lo spirito, la follia e l'ironia distintiva che hanno decretato il successo della pellicola.

Taika Waititi (vincitore nel 2020 dell'Oscar alla migliore sceneggiatura non originale per Jojo Rabbit) è un regista e sceneggiature neozelandese. Il cineasta è particolarmente conosciuto per Eagle vs Shark, Boy, Vita da vampiro - What We Do in the Shadows, Selvaggi in fuga, Thor: Ragnarok, Jojo Rabbit e Thor: Love and Thunder.

Jemaine Clement, un componente del duo musicale Flight of the Conchords, è un comico, sceneggiatore, attore e compositore neozelandese. Clement è apparso in Legion, Avatar - La via dell'acqua, Il GGG - Il grande gigante gentile, Men in Black 3 e A cena con un cretino.

Waititi, con la sua irresistibile eccentricità, e Clement, con l’humour dark, creano un prodotto vincente. La serie mantiene l’estetica del film, proponendo tuttavia delle nuove e divertentissime vicende.

I protagonisti di What We Do in the Shadows

Una delle peculiarità più affascinanti di What We Do in the Shadows risiede nelle dinamiche interpersonali tra i personaggi. La serie, infatti, ritrae i vampiri coinquilini mentre si scontrano su questioni domestiche, si cimentano con le nuove tecnologie e interagiscono con altre entità notturne. Particolarmente divertenti sono i momenti in cui Nandor, l'auto-proclamatosi capo del gruppo, indìce riunioni di casa per discutere di argomenti decisamente banali, offrendo spassose riflessioni sulla quotidianità.

  • Nandor: un vampiro ottomano di oltre 700 anni, un personaggio piuttosto ingenuo.
  • Laszlo Cravensworth: un vampiro inglese (300 anni) di nobili origini che è stato trasformato da Nadja.
  • Nadja: una vampira rom (500 anni) che, dopo aver trasformato Laszlo in un vampiro, lo sposò.
  • Colin Robinson: un vampiro psichico che si nutre di energia annoiando le persone. Probabilmente, uno dei personaggi più interessanti della serie televisiva.

What We Do in the Shadows, ecco perché dovresti guardare la serie: l’ironia macabra e brillante
I protagonisti di What We Do in the Shadows. Crediti: FX/Disney+.

Guillermo de la Cruz è il famiglio che sogna di diventare una creatura della notte, anche se Nandor non vuole perdere questo suo “collaboratore”. Guillermo è la figura che consente ai protagonisti vampiri di mantenere un equilibrio e che si occupa dei loro bisogni pratici.

E diciamolo pure: trascorrere 25/30 minuti con questi cinque formidabili protagonisti è sinceramente un piacere. Al termine di ogni episodio, l'entusiasmo di avventurarsi nel successivo è immediato e irresistibile.

Il cast di What We Do in the Shadows

Il cast di What We Do in the Shadows si rivela sorprendente, con attori che brillano nell'interpretare episodi tanto assurdi quanto divertenti.

  • Natasia Demetriou (conosciuta anche per Eurovision Song Contest: The Story of Fire Saga, The Festival, Stath Lets Flats): interpreta Nadja di Antipaxos;
  • Kayvan Novak (Crudelia, Paddington, Skins, Doctor Who): Nandor l'Implacabile;
  • Matt Berry (IT Crowd, Biancaneve e il cacciatore, Ritorno al Bosco dei 100 Acri): Laszlo Cravensworth;
  • Mark Proksch (Another Evil, Central Park, Decker, The Office): Colin Robinson;
  • Harvey Guillén (The Magicians, Blue Beetle, Werewolves Within): Guillermo de la Cruz.