Stranger Things 5 – Parte 1: spiegazione del finale e le ipotesi
Spiegazione completa del finale e le ipotesi su cosa accadrà nella Parte 2 della stagione.
La prima parte della stagione finale di Stranger Things si conclude con un climax cupissimo e di violenza quasi rituale, un epilogo carico di simboli che ridefinisce gli equilibri narrativi e spinge i personaggi verso il punto di non ritorno. Dopo anni di crepe, presagi e tensioni sotterranee, il confine tra Hawkins e il Sottosopra non è più una semplice lacerazione: è diventato una ferita viva, pulsante, che ingloba tutto e travolge chiunque vi si avvicini.
Ed è proprio al centro di questa ferita che si muovono i tre elementi chiave del finale: un nuovo esercito di vittime scelte con fredda precisione, un Will Byers segnato nel profondo e trasformato dagli eventi e un Henry Creel/Vecna ormai prossimo a plasmare il mondo secondo il suo disegno distorto.
Il risultato è un finale che spalanca le porte allo scontro definitivo, preparando il terreno a una seconda parte che promette di essere ancora più cupa, intensa e implacabile.
Ecco la spiegazione completa del finale di Stranger Things 5 – Parte 1.
La trama di Stranger Things 5 Parte 1
Hawkins occupata e il ritorno dell’Ombra
La stagione si apre su una Hawkins irriconoscibile: militarizzata, svuotata, percorsa da un silenzio innaturale che sembra già appartenere al Sottosopra. Le forze armate pattugliano ogni strada alla ricerca di Undici, convinte che sia lei la causa del disastro, mentre Hopper e Joyce continuano a proteggerla nell’ombra, permettendole di allenarsi lontano dagli occhi indiscreti del governo.
Intanto, il Sottosopra muta forma. Non è più soltanto un luogo parallelo: è una presenza viva, insinuante, che comincia a filtrare nella realtà come un’infezione. Il primo segnale dell’invasione arriva attraverso Will, sempre più tormentato da visioni che ormai non sembrano più appartenere al passato. È lui a percepire ciò che nessun altro dovrebbe vedere: un Demogorgone che attraversa una nuova breccia e piomba nella casa dei Wheeler. La creatura rapisce Holly, la sorellina di Mike e Nancy. L’incubo ricomincia.
Il rapimento di Holly e il ruolo di Vecna
Il sequestro di Holly non è un gesto casuale. Nel secondo episodio emerge quello che, inizialmente, sembrava un dettaglio innocuo: la bambina parlava spesso di un “amico immaginario”. Solo quando Karen rivela che il “vero nome” di questo amico è Henry, il puzzle si ricompone. Vecna ha manipolato Holly dall’interno, seguendo un copione inquietantemente simile a quello usato con Will nella prima stagione.
Proprio Will, sempre più imprigionato in un legame mentale con Henry Creel, comprende la verità più disturbante: le sue visioni non sono semplici echi del Sottosopra, ma veri e propri frammenti di memoria di Vecna. È come se vedesse attraverso i suoi occhi. Una rivelazione dalle conseguenze tremende, perché significa che Will può osservare ciò che Vecna sta facendo… ma significa anche che Vecna può stanarlo in qualsiasi momento.
Il piano per attirare il Demogorgone e la trappola che fallisce
Decisi a salvare Holly, i ragazzi orchestrano un piano che ha il sapore della disperazione: usare Derek Turnbow, un bullo già segnato da Vecna come prossimo bersaglio, come esca per attirare il Demogorgone. L’idea è installare un tracciatore sulla creatura e risalire alla bambina.
Ma nulla va come previsto.
Derek si risveglia troppo presto, manda in frantumi la preparazione e, nel caos che segue, il Demogorgone intercetta il gruppo. Will, Lucas e Robin sono costretti a fronteggiare la creatura in una sequenza serrata e brutale, mentre Dustin, ancora dolorante e claudicante dopo il pestaggio davanti alla tomba di Eddie, non riesce a raggiungerli in tempo.
Intanto, anche l’esercito precipita nel panico: in un tentativo di prevenire nuove vittime, i militari iniziano a radunare e sequestrare tutti i bambini che potrebbero rientrare nei “criteri di selezione” di Vecna, trasformando Hawkins in un campo di caccia dove nessuno è davvero al sicuro.
Max è viva in Stranger Things 5?
Holly non è semplicemente nel Sottosopra: è intrappolata dentro i ricordi di Henry Creel, in una sorta di dimensione mentale che la bambina chiama “Camazotz”. Qui ritrova Max, ancora sospesa tra vita e morte dopo gli eventi della quarta stagione, bloccata proprio in quelle memorie.
Questa parte del finale aggiunge un importante dettaglio mitologico: Vecna non controlla solo il Sottosopra, ma anche un proprio mondo interiore costruito dai frammenti della sua stessa storia.
Come finisce Stranger Things 5 Parte 1?
Nel quarto episodio avviene l’evento centrale del finale di metà stagione.
Hopper e Undici entrano nella base militare convinti di trovare Vecna… e scoprono invece Kali (apparsa nella seconda stagione, qui trovi il riassunto), l’unica altra superstite del Progetto Hawkins. Il governo la teneva prigioniera, temendo il potere delle sue illusioni.
Proprio mentre la tensione tra Esercito e ragazzi arriva al punto di rottura, accade l’irreparabile: Vecna apre una breccia, invade la base con tre Demogorgoni e massacra la maggior parte dei soldati.
È qui che rivela a Will il suo vero piano: i bambini che sta rapendo sono “vasi”, corpi perfetti da rimodellare per creare un nuovo mondo ibrido tra realtà e Sottosopra.
Will vede Holly e altri tre bambini imprigionati e comprende che Vecna ne vuole in totale dodici.
Derek viene catturato per completare parte del “cerchio”.
Stranger Things 5 Parte 1, il finale
Durante il massacro, mentre Mike, Lucas e Robin stanno per essere uccisi, qualcosa dentro Will si spezza. Per la prima volta riesce a usare un potere psichico simile, ma non identico, a quello di Undici, un’energia che sembra provenire direttamente dal Sottosopra.
Con un urlo, respinge le creature e salva i suoi amici.
Non è un potere pulito. Non è nemmeno qualcosa che Will desidera. È una forma di connessione profonda con Vecna stesso.
Il finale si chiude con Vecna che osserva Will attraverso la nebbia del Sottosopra e sussurra:
“Siamo quasi pronti, William.”
Cosa potrebbe accadere nella Parte 2 – Le nostre ipotesi
Le idee che seguono non sono confermate: sono ipotesi editoriali, teorie narrative basate su ciò che è stato mostrato nella Parte 1.
1. Will potrebbe essere il vero “ponte” tra Hawkins e il Sottosopra
La riscoperta dei poteri non è casuale: Will è legato al Mind Flayer sin dalla prima stagione. È possibile che la Parte 2 riveli che Vecna lo ha sempre considerato un candidato speciale, forse persino un suo erede o un contenitore finale.
2. I dodici bambini potrebbero formare un rituale
Il numero non è scelto a caso: dodici come i mesi, come le ore sul quadrante, come i cerchi rituali in molte mitologie. Vecna potrebbe voler creare un nuovo portale permanente, alimentato dalla loro energia psichica.
3. Max e Holly diventeranno fondamentali
Max conosce Camazotz dall’interno. Holly, invece, è l’unica in grado di vedere Vecna senza esserne terrorizzata. Potrebbero essere la chiave per sabotare il suo dominio mentale.
4. Undici e Kali insieme contro Vecna
La Parte 2 potrebbe mettere in scena il “duello finale” tra esperimenti del Progetto Hawkins. Kali potrebbe offrirsi di entrare nella mente di Vecna per sabotarlo, mentre Undici combatte nel mondo reale.
5. Hopper potrebbe sacrificarsi
La narrativa sta spingendo Hopper sempre più verso il ruolo del “guardiano”: potremmo assistere a un sacrificio finale per proteggere Undici o gli altri ragazzi?
6. L’ultima scelta di Will
Possibile scenario: Will dovrà scegliere se usare il potere che condivide con Vecna per respingerlo… o se rischiare di esserne inghiottito. È probabile che la guerra finale non sia solo fisica, ma soprattutto mentale.
La parte 2 sarà disponibile dal 25 dicembre 2025. Nel frattempo, ti consigliamo di leggere il nostro speciale dedicato alla serie televisiva e la recensione della stagione 5.