Il design nel videogioco, secondo Intel

Intel celebra con una mostra la creatività e il contributo delle donne nel mondo del videogioco

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Ingresso gratuito e apertura al pubblico dalle 10 alle 20 presso Spazio Filippetti, viale Angelo Filippetti 41, zona Porta Romana a Milano. Una mostra incentrata sul mondo dei videogiochi declinato in chiave femminile, con un omaggio ad alcune grandi pioniere: all'interno di un'ampia zona circolare sono esposte le storie di sei creatrici che hanno divertito e fatto sognare generazioni di appassionati.

  • Carol Shaw è stata tra le prime donne di sempre a sviluppare videogame. Nel 1982 inizia a lavorare per Activision con cui realizza, in qualità di designer, il suo gioco più noto e fra i più conosciuti per la console Atari 2600, ovvero l'FPS a scorrimento verticale River Raid, così come Happy Trails, puzzle game ambientato nel Far West.
  • Sheri Graner Grey ha sviluppato Star Wars: Galaxies, MMORPG per Microsoft Windows distribuito nel 2003. È stata anche autrice di “Gender Inclusive Game Design-Expanding the Market”, primo libro che ruppe il preconcetto dell'esclusività maschile nell'uso del mezzo videoludico. Alla fine degli anni '90 ha fondato il gruppo Women In Games International, dove per molti anni ha ricoperto la carica di direttrice esecutiva.
  • Roberta Williams ha creato l'avventura testuale Mystery House e la saga delle avventure grafiche King’s Quest. Recentemente ha fondato la software house Cygnus Entertainment che ha pubblicato la moderna versione dell'adventure Colossal Cave, nato sotto forma testuale nel 1975.
  • Jina Ishiwatari Tsukahara è una game designer che ha contribuito a un'altra pietra miliare: il platform a scorrimento Sonic The Hedgehog, per livelli e design dei personaggi. Ha partecipato allo sviluppo di altri capitoli della saga di Sonic, ma anche l'adventure 3D in terza persona Panic! e il rail shooter Panzer Dragoon II Zwei.
  • Brenda Romero dal 2015 è a capo della Romero Games, software house fondata assieme al marito John Romero, altra leggenda nei videogame e fondatore di id Games (Wolfenstein 3D, Doom, Quake). Nel 2020 è stato pubblicato l'RPG Empire of Sin.
  • Amy Hennig ha una lunga carriera iniziata negli anni ’80 che l’ha portata a sviluppare titoli come l'action-adventure Legacy of Kain: Soul Reaver, sceneggiare la saga dell'adventure Uncharted e collaborare all’action-RPG fantasy Forspoken.

Nel medesimo ambiente è presente uno showroom per scoprire e giocare con i migliori PC portatili per gamer e creator contemporanei, mettersi alla prova su un campo da tennis virtuale e testare in prima persona il progetto sviluppato dalla software house italiana AnotheReality. Italiane anche SiComputer e Res-Tech che offrono due postazioni con simulatori di corsa. A contribuire al perfetto gaming mood ci pensa l'illuminazione ad hoc di Twinkly, con coloratissime soluzioni LED di arredamento luminoso a tema gaming.

La settimana sarà inoltre ricca di incontri, seminari e interviste sul tema del design dei videogame e della progettazione, con un focus speciale sul punto di vista delle donne e sulla diversity & inclusion del settore. Non mancheranno testimonianze e scambi di opinioni con content creator, game designer e giocatrici professioniste di eSport. Tra gli altri il programma prevede interventi di Dallara, Cristina Nava e le content creator Ckibe e Kafkanya. Inoltre la Digital Bros Game Academy offrirà tre lezioni sul game design.

Il design nel videogioco, secondo Intel