BlizzCon 2023 – Il Palco delle Buone Intenzioni – Recensione Evento
La nostra recensione
Oltre a quanto abbiamo visto su World of Warcraft, Blizzard ha dedicato notevoli sforzi a implementare una serie di aggiornamenti mirati per arricchire l'offerta dei loro giochi.
Sebbene la quantità di contenuti possa variare significativamente tra le diverse offerte, è incoraggiante notare che gli sviluppatori stiano lavorando per invertire la tendenza discendente che aveva avuto inizio qualche tempo fa.
Lasciando perdere Heroes of the Storm, che ormai sembra proprio caduto nel dimenticatoio, e salutando Starcraft, che, come franchise, non sembra più far parte dei piani di Blizzard, a rimanere in piedi con qualcosa da offrire restano Overwatch 2, Hearthstone e Diablo IV.
Cerchiamo di capire insieme quali sono i piani, cercando di scendere nei particolari per quanto possibile.
Overwatch 2 – Benvenuto Maui (volevo dire, Mauga!)
In effetti, Overwatch è stato un titolo che ha debuttato con grande impatto ed è stato accolto con entusiasmo dai giocatori. Blizzard ha investito notevolmente nella creazione di un universo narrativo ricco e coinvolgente intorno al gioco, coadiuvato da una imponente mole di contenuti multimediali, come cortometraggi animati e storie di sfondo dei personaggi, che ha contribuito a dare profondità ai personaggi e all'ambientazione, rendendo Overwatch molto più di un semplice sparatutto online.
I continui sforzi di Blizzard nel costruire un mondo con storie e personaggi memorabili in Overwatch sono stati fondamentali nel catturare l'immaginazione dei giocatori. L'aggiunta regolare di nuovi contenuti, eventi speciali e l'attenzione costante ai dettagli narrativi hanno mantenuto viva l'interesse dei giocatori nel corso degli anni, consolidando una solida fanbase, che ricorda molto bene quello che avvenne col gioco sin dal giorno del lancio.
Le cutscene di lancio, soprattutto quelle dedicate ai personaggi, sono entrate a far parte dei ricordi dei giocatori. Queste sequenze sono state appositamente create per approfondire il background dei personaggi e spesso hanno incluso aneddoti interessanti legati alle mappe di gioco e alle due fazioni di Overwatch e Talon.
Nonostante il mondo continui ad avere bisogno di eroi, il passaggio tra il primo e il secondo capitolo della saga di Overwatch non ha ricevuto il feedback sperato. Questa situazione ha portato a discussioni e preoccupazioni all'interno della comunità di giocatori, sfociato poi in un calo dell'offerta di contenuti e dell'interesse per il gioco.
Da un lato, c'è stata la necessità di adeguare l'offerta di Overwatch alle tendenze dell'industria, con l'eliminazione delle lootbox e l'introduzione dei season pass. Questa transizione è stata generalmente ben accolta, in quanto all'interno dei season pass sono presenti esclusivamente elementi estetici come skin, emote, audio, e altri oggetti pensati per personalizzare il proprio alter ego nel gioco.
Dall'altro lato, abbiamo osservato che lo sviluppo del gioco ha incontrato alcune difficoltà, specialmente riguardo alla modalità PvE molto attesa. Inizialmente, sembrava che questa modalità dovesse essere cancellata completamente, suscitando preoccupazione tra i giocatori. Successivamente, sono emerse delle modifiche sostanziali, sebbene i dettagli precisi di tali cambiamenti siano ancora da definire con chiarezza sulla lunga durata.
Negli ultimi mesi, oltretutto i server hanno registrato una perdita di giocatori considerevole in un lasso di tempo breve, quanto inesorabile, che potrebbe cambiare drasticamente le sorti del progetto.
Insomma, c’è del lavoro da fare a 360°, motivo che comunque ci spinge ad accogliere con piacere il nuovo eroe Mauga, trentanovesimo nel roster che entrerà in scena il prossimo 5 dicembre insieme all’ottava stagione. Il suo nome significa “montagna” ed è chiaramente ispirato, ma non serviamo noi a dirvelo, al personaggio di Maui in Oceania, il semidio doppiato da Dwayne Johnson.
È possibile trovare ulteriori dettagli sulla storia di Mauga nel romanzo breve intitolato "Il Passato Ritorna", scritto da Alyssa Wong e pubblicato sul sito di Blizzard. Questo racconto esplora le origini del personaggio Baptiste. Inoltre, Blizzard ha presentato ulteriori dettagli sulla storia di Mauga durante un classico filmato stile cartoonesco, che ha permesso ai giocatori di scoprire nuovi aspetti del passato del personaggio.
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In merito alle sue abilità sappiamo ben poco, soprattutto sulla sua efficacia sul campo, sebbene l’eroe sia stato sbloccato e reso disponibile dagli sviluppatori proprio durante il fine settimana dedicato alla BlizzCon.
Mauga è un tank resistente che scende in campo occupando la prima linea durante la battaglia e avanza direttamente verso l'obiettivo senza mai indietreggiare. Anche se può risultare relativamente fragile in fase difensiva, poiché non dispone di scudi o abilità difensive particolari, eccelle quando si tratta di attaccare e mettere pressione sulla squadra avversaria.
Il merito di questa abilità risiede principalmente nelle sue due minigun, che dispongono di riserve impressionanti e sono perfette per intimidire anche i giocatori più esperti.
Un aspetto cruciale di Mauga, ancor più rilevante delle sue abilità attive, è la sua abilità passiva. Sparando con la minigun sinistra, può infiammare i nemici, causando loro danni da ustione. In seguito, la minigun destra infligge danni critici extra ai nemici bruciati. Questo rende estremamente complicato per i nemici sfuggire a un attacco diretto di Mauga.
Inoltre, infliggendo danni agli avversari, Mauga guadagna temporaneamente punti salute supplementari. Insomma, difficile tenergli testa, a meno che sul campo non ci siano nemici dotati di scudi, pronti quantomeno a fronteggiarlo durante il push verso le zone calde.
Le sue abilità attive comprendono una carica che può essere interrotta prematuramente con un balzo che scaraventa via i nemici, in barba a tutto quello fatto con il povero Reinhardt.
La seconda abilità è particolarmente potente, poiché fornisce a tutti i compagni nelle vicinanze la capacità di assorbire salute in base ai danni inflitti agli avversari. La sua abilità ultra gli permette di immobilizzare i nemici circostanti e di sparare proiettili illimitati, infliggendo danni significativi.
Diablo IV – Vessel of Hatred sarà la nuova Espansione
Sul fronte di Diablo IV, vi avevamo anticipato nelle nostre premesse che c’era bisogno di creare qualcosa in grado di rompere il cerchio, o comunque in grado di determinare un cambio di rotta che potesse arricchire l’offerta, senza però poggiarsi sull’intercalare visto con le stagioni di Diablo III.
Stando a quanto mostrato, sorprendentemente, sul palco della BlizzCon, sembra che invece in cantiere sia presente una vera e propria espansione, un prodotto quindi pensato per arricchire l’esperienza di gioco non solo a livello contenutistico, lo vedremo tra poco, ma anche a livello narrativo.
Sembra infatti che Vessel of Hatred proseguirà quanto visto con il finale di Diablo IV, arricchendo la storia e lasciandoci finalmente capire cosa potrebbe essere successo, o succederà, a Neyrelle, colei che ora possiede la pietra dell’anima di Mephisto.
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L'espansione di Diablo IV offre ai giocatori l'opportunità di immergersi in una nuova avventura, senza la necessità di completare la campagna principale del gioco. Il principale antagonista in questa espansione è Mephisto, il Signore dell'Odio, che sta cercando disperatamente di liberarsi dalla Pietra dell'Anima e di corrompere Neyrelle in modo definitivo.
Nahantu è la nuova regione in cui si svolgerà gran parte dell'azione, caratterizzata da lussureggianti giungle, foreste pluviali e antiche rovine. È situata nel sud di Sanctuarium, una zona dell’ambientazione che avevamo già visitato durante i precedenti capitoli.
La città principale di questa regione è Kurast, nota ai fan di Diablo II, e i giocatori avranno l'opportunità di esplorare anche Travincal (quante notti passate a farmare il concilio, vi ricordate?). Un aspetto interessante è l'introduzione di una nuova classe, che porterà una ventata di freschezza all'esperienza di gioco.
Hearthstone – È tempo della Resa dei Conti nelle Maleterre
Sembra una frase fatta, ma se c’è una cosa che possiamo affermare con tranquillità è che Hearthstone si è sempre dimostrato al passo coi tempi, capace insomma di mantenere un certo appeal per i giocatori che si sono avvicendati nel corso del tempo.
Sebbene la modalità Classificata abbia subito qualche battuta d’arresto nei periodi passati, questo per colpa di un sistema di sbustamento non proprio incline a dare spago ai neofiti, o a quelli che non spendono molti soldi nell’acquistare i pacchetti promozionali pre-lancio espansione, oggi con l’arrivo dell’espansione Resa dei Conti nelle Maleterre potrebbe finalmente cambiare qualcosa in meglio.
Verranno infatti introdotte le nuove Buste di Recupero, ideate per consentire ai giocatori di allinearsi con il formato Standard, soprattutto se si tratta di nuovi giocatori o magari di ritorni dopo una pausa prolungata. Queste bustine contengono carte provenienti dai cinque set precedenti rispetto a quello attualmente in distribuzione.
Il contenuto delle Buste di Recupero varierà in base alla quantità di carte che i giocatori posseggono già per ciascun set. Il calcolo verrà fatto in base alla percentuale di completamento di un set, che può essere verificata nella sezione delle Imprese del Diario del giocatore.
Va da sé che grazie a questa variante, i giocatori potranno riuscire a completare con meno fatica i set di carte, evitando magari come di consueto di trasformare in polvere le vecchie per craftarne di nuove (un processo che chiaramente andrà verificato), creando quel circolo vizioso che ai fini della collezione lascia un po’ a desiderare.
Durante il panel dedicato a Hearthstone la trama dell'espansione è stata introdotta in modo più dettagliato: Reno Jackson, qui ringiovanito e desideroso di trovare ricchezze, si ritrova in una remota città delle Maleterre e verrà assunto come cacciatore di taglie dal sindaco della piccola cittadina. Una volta in giro scoprirà che i fuorilegge (si, parliamo di un’espansione a tema spaghetti western) sono guidati da Elise Cercastelle, ma sono in realtà al servizio del bene, dato che cercano di impedire ai cittadini di sfruttare la vicina miniera di Azerite senza scrupoli.
Vengono inoltre inseriti nuovi effetti: le carte dotate della dicitura Mano Lesta acquisiscono effetti aggiuntivi quando vengono giocate nel turno in cui vengono pescate. Capite bene che in questo modo l’essenza della partita cambia drasticamente, poiché un pescaggio fortunato potrebbe cambiare drasticamente le sorti dello scontro, anche nel corso dei primi turni.
La seconda meccanica Dissotterra fa anche di meglio, perché incentiva la casualità dello scontro, quasi richiamando quanto visto in quest’ultimo periodo con l’espansione sui Titani e con l’inserimento dei tentacoli di Yogg. Le carte dotate di questa abilità consentono di estrarre dal terreno un tesoro casuale, che consiste in una serie di carte uniche ottenibili solamente attraverso questa meccanica.
L'ultima importante novità riguarda una coppia di meccaniche che influiscono su due gruppi distinti di classi. I Cittadini sono servitori leggendari che consentono alle rispettive classi di Dissotterrare tesori altrettanto leggendari. D'altra parte, i Fuorilegge, come già avvenuto nel passato di Hearthstone, ottengono potentissimi effetti aggiuntivi se vengono inclusi in un mazzo composto esclusivamente da singole copie delle carte.
Oltre a quanto visto con la modalità Standard, anche quella Battaglia vedrà l’arrivo di una nuova meccanica.
In Duo di Battaglia, il gioco si svolge in coppia, con i giocatori che condividono una riserva di punti vita con il loro compagno casuale. Inoltre, si affrontano altre coppie di avversari in emozionanti partite tag-team.
Questo significa che durante le fasi di combattimento, l'obiettivo primario è distruggere completamente l'intero campo di gioco di uno dei giocatori avversari e poi concentrarsi sull'eliminazione della squadra del loro compagno. Questa strategia è essenziale per vincere il round e infliggere danni al pool di punti vita condivisi dalla coppia avversaria.
Quando due giocatori scelgono di giocare in coppia, saranno abbinati esclusivamente contro altre coppie di giocatori. Ogni coppia condividerà una riserva iniziale di Salute e Armatura, dove l'Armatura iniziale sarà la somma delle Armature iniziali dei due eroi scelti dai giocatori.
Tuttavia, le Monete d'Oro e i servitori saranno gestiti individualmente da ciascun giocatore all'interno della coppia. È importante notare che se uno dei giocatori della coppia ottiene una Tripla, la ricompensa generata da essa non sarà condivisa con il compagno, ma rimarrà esclusiva del giocatore che ha ottenuto la Tripla.
Nel Negozio di Duo di Battaglia, noterete un portale posizionato sul lato destro del tabellone. Cliccando su questo portale, avrete la possibilità di visualizzare il tabellone del vostro alleato. Inoltre, attraverso questo portale, sarà possibile condividere un servitore con il vostro compagno.
Se avete un servitore nella vostra mano, trascinandolo sul portale, esso verrà trasferito nella mano del vostro compagno, a condizione che spendiate una Moneta d'Oro per effettuare questa operazione.
Durante il Combattimento in Duo di Battaglia, entrambe le squadre partecipano uno alla volta. Viene selezionato casualmente uno delle due squadre, e se questa squadra viene sconfitto, subentra immediatamente l’altra squadra. Nel caso in cui gli avversari vengano sconfitti solo dalla prima squadra, il secondo entra in gioco per contribuire ad aumentare il totale dei danni inflitti, tenendo sempre conto delle eventuali soglie.
Inoltre, sono stati introdotti sei nuovi servitori e tre nuovi Eroi specificamente pensati per il formato Duo di Battaglia. Tra questi personaggi, vi è Cho'gall, un personaggio emblematico per la sua condivisione di controllo, che si integra perfettamente con il concetto di giocare in coppia, richiamando la tradizione di collaborazione nei giochi Blizzard.
Per agevolare la comunicazione tra i giocatori, sarà implementato un sistema di comunicazione, sebbene tutti sappiamo che alla fine sfrutteremo programmi di terze parti per migliorare la comunicazione e rendere l’esperienza un pelino più appagante.
Va comunque detto che il sistema di comunicazione integrato permetterà di fare molte cose, persino segnalare altri elementi del tabellone, come il livello successivo, la ricarica della Locanda, l'effetto freeze e il Potere Eroe.
BlizzCon 2023 – Il Palco delle Buone Intenzioni – Recensione Evento
Alla fine della fiera, questa BlizzCon ha portato con sé tantissimi aggiornamenti interessanti per le diverse offerte presenti nel parterre targato Blizzard, senza lesinare in alcuni casi sui contenuti e sulle novità sostanziali. Peccato che Starcraft sia ormai un flebile ricordo, ma speriamo che gli sviluppatori possano ragionare e pensare a qualche nuova IP, così da riportare in auge il nome di Blizzard.