Pet Sematary: Bloodlines, tutto ciò che sappiamo sull'atteso prequel di Cimitero vivente

La zampa di scimmia di William Jacobs: uno dei racconti più spaventosi ed efficaci della storia del genere horror in letteratura. È ormai noto come Stephen King si sia ispirato proprio a questo racconto per scrivere uno dei suoi romanzi più amati e famosi: Pet Sematary (1983), Cimitero vivente nell’edizione italiana.

Nel racconto di Jacobs, datato 1902, il protagonista esprime il desiderio che qualcuno che ha amato torni in vita, pentendosi amaramente di ciò che ha fatto. Il Re dell’horror ha raccontato in dozzine di interviste di aver pensato a Pet Sematary per rispondere alla domanda: e se, invece, il protagonista non si pentisse di ciò che ha fatto e ripetesse l’errore?

Ecco quindi la storia di Louis Creed e della sua famiglia, con quei nomi che sono entrati di diritto a far parte della cultura pop: Jud, Ellie, Gage, Church, Pascow… Sappiamo tutto di loro, anche grazie alla fame portata al romanzo dalle due trasposizioni cinematografiche - una del 1989, firmata da Mary Lambert e molto più fedele al romanzo, e una che reinterpreta il materiale, uscita nel 2019 e con protagonista Jason Clarke (Chicago Code).

Ora però scopriremo molto di più: scopriremo l’inizio della storia grazie a un prequel incentrato sulla gioventù di Jud Crandall, il vicino di casa dei Creed che mostra a Louis cosa c’è nella foresta, oltre la catasta di legna…

Cimitero vivente: le origini (Pet Sematary: Bloodlines): è il film prequel di Pet Sematary. In arrivo su Paramount+ dal 7 ottobre.

La trama di Pet Sematary: Bloodlines

Ludlow, Maine, 1969. Un giovane Judy Crandall sogna di lasciare la cittadina in cui è nato e ha sempre vissuto… Ma dovrà rinunciare al suo progetto quando scopre che i segreti malefici sepolti in un cimitero molto particolare, che per Jud diventerà ciò che lo costringerà a restare tutta la vita nello stesso posto. Inchiodato a Ludlow e ai suoi terrificanti segreti.

Affrontando un’oscura storia di famiglia, Jud e i suoi amici di sempre dovranno combattere contro un’antica entità maligna che affligge Ludlow fin dalla nascita della città e che, una volta venuta alla luce, ha il potere di distruggere tutto ciò che incontra sul suo cammino…

Il passato di Jud Crandall: la storia di Bloodlines

Si legge un po’ di tutto, sull’atteso prequel: chi parla di un capitolo inedito del romanzo del 1983 come fonte letteraria, chi di un’idea non legata al romanzo… C’è molta confusione. In realtà, la questione è piuttosto semplice. Il materiale letterario di Cimitero vivente: le origini viene dallo stesso romanzo di King, e in particolare dal capitolo in cui Jud racconta a Louis la propria storia, per dissuaderlo dal fare ciò che ha in mente di fare.

La storia come l’abbiamo letta noi e come l’ha scritta Stephen King - relativa al cane di Jud da ragazzino - è stata cambiata rispetto al romanzo per trasformarsi in un prequel.

Il film TV in arrivo su Paramount+ è infatti ambientato mezzo secolo prima dei fatti del film del 2019, di cui è dichiaratamente l’antefatto.

Benché il secondo film si prenda molte licenze letterarie rispetto al romanzo di partenza, Stephen King ha apprezzato ciò che ha visto in anteprima. Ha infatti twittato:

BLOODLINES: Nel libro, questa è la storia che Jud Crandall racconta a Louis Creed per cercare di dissuaderlo dall'usare il cimitero Pet Sematary. La sceneggiatura si prende qualche libertà, ma è comunque una bella storia. David Duchovny è eccellente. Il segreto, come sempre, è prendersi cura dei personaggi.

Il cast di Pet Sematary: Bloodlines

David Duchovny, l’indimenticabile Fox Mulder di X-Files, ha colpito subito il Re. E se Stephen King lo ha definito “eccellente”, possiamo aspettarci un’interpretazione memorabile.

Il suo personaggio è Bill, uno degli adulti le cui gesta determineranno il destino del giovane Jud, interpretato da Jackson White (Ambulance).

Ma ci sono tanti altri volti noti. Pam Grier (star di Jackie Brown) è Majorie, Samantha Mathis (Billions) è Kathy, l’ex bambino di E.T. Henry Thomas, visto e apprezzato anche in Doctor Sleep, è Dan, Glen Gould (Un uomo tranquillo) interpreta il capo Mi’kmaq e l’attore francese Vincent Leclerc (Bad Blood) è un prete.

Bloodlines rappresenta il debutto alla regia di Lindsey Beer (Sierra Burgess è una sfigata) ed è scritto dalla stessa Beer  insieme a Jeff Buhler, già autore della sceneggiatura del Pet Sematary del 2019 e creatore della serie Nightflyers. Producono Lorenzo di Bonaventura (Transformers), Martha Fernandez (Alert) e Vanessa Mendoza (San Andreas).

L’intera storia nasce, dicevamo, da ciò che Jud racconta sul proprio passato al nuovo vicino Louis Creed. Oltre all’età - Jud è più grande nel prequel - il prequel si differenzia dal romanzo anche per l’ambientazione (il cambiamento fra Seconda Guerra Mondiale e guerra in Vietnam era già stato oggetto di un extra nei DVD del primo film) e per il tormentone lanciato dal trailer: “a volte la morte è meglio”.

Se nel romanzo ci viene fatto credere che a nessuno fosse mai venuto in mente di fare ciò che avrebbe fatto Louis Creed, grazie a Bloodlines dovremo ricrederci e scoprire che quel terreno “sacro” (o maledetto) da cui ha origine tutto si lega a qualcosa di molto più antico di quanto avremmo mai immaginato.

La data d'uscita di Pet Sematary: Bloodlines

Appuntamento al 7 ottobre su Paramount+!

Pet Sematary: Bloodlines, il trailer