Logitech G Pro 2 Lightspeed: Recensione del vostro prossimo mouse-gaming harcore wireless
Velocità della luce
Il Logitech G Pro 2 Lightspeed è un mouse da gaming wireless - e già questa parola dovrebbe farvi storcere il naso se siete degli hardcore gamer e invece continuate a leggere - che rappresenta un'evoluzione significativa rispetto al suo predecessore. Il G Pro 2 mantiene un design simmetrico, rendendolo adatto sia per utenti destrorsi che mancini. La modularità dei pulsanti laterali, che possono essere montati su entrambi i lati grazie a un sistema magnetico, aggiunge un ulteriore livello di personalizzazione. Il mouse offre una costruzione solida e di alta qualità, dotato del giusto peso per gestire sessioni di varia natura sul fronte videoludico, dato che riduce leggermente l'istintivo movimento brusco che porta nei combattimenti più concitati - ad esempio in Call of Duty dove precisione massima e rapidità la fanno da padrone - a muovere le mani un po' troppo, quindi per esempio il rischio di sollevare lo stesso leggermente, viene compensato da una "stazza" che non affatica i polsi, ma lo tiene ancorato al tavolo. Io nel mio Logitech G502 - anche detto (da me!) il mouse perfetto - preferisco inserire tutti i pesi al suo interno per equilibrare e compensare al massimo il movimento della periferica.
Numeri alla mano
Nel cuore della nostra appendice tecnologica batte il sensore HERO 2, che offre una risoluzione massima di 44k DPI, un'accelerazione massima di 88 G e una velocità massima di 888 IPS. I numeri che avete appena letto, in soldoni, rappresentano la capacità di catturare i micro-movimenti del mouse, elaborare la risposta tramite questo super-sensore - il nostro Hero -, comprendere se ci muoviamo oltre una velocità standard e non perdere nulla di questi movimenti, "sparando" poi la risposta al computer e che si tradurranno poi in ciò che vedete a schermo. Questo sensore garantisce una precisione eccezionale e una risposta rapida, essenziali per il gaming competitivo, tenete conto che in casa ho anche il primo mouse che montava il primo HERO e già con quello... non ce n'era per nessuno. La tecnologia zero smoothing, accelerazione e filtraggio assicura che ogni movimento venga tradotto in modo accurato sullo schermo.
Gli interruttori Lightforce ottico-meccanici sono un altro punto di forza del G Pro 2 Lightspeed. Questi switch combinano la velocità degli interruttori ottici con la sensazione tattile degli interruttori meccanici, riducendo al minimo la latenza di clic e migliorando la reattività. Questo rende il mouse ideale per giochi FPS e MMO, dove ogni millisecondo conta. Di quelli laterali ho scelto di averli da entrambi i lati, ma potete scegliere di averli solo da una parte o dall'altra, per evitare i clic involontari.
Ma poi si scarica?
Dotato di una doppia modalità di connettività: oltre infatti a quella USB cablata, abbiamo quella wireless 2,4 GHz Lightspeed, una tecnologia che offre una connessione estremamente stabile e veloce, con una latenza di soli 1 ms, quindi addio input lag. Manca il supporto per il Bluetooth, scelta piuttosto ovvia che sarebbe andata a discapito delle prestazioni, che non sarebbero potute essere garantite di così elevata rapidità e qualità. La batteria integrata offre fino a 95 ore di autonomia con l'illuminazione RGB spenta e 60 ore con l'illuminazione accesa. La ricarica avviene tramite un cavo USB-C, che garantisce tempi di ricarica rapidi e una validissima alternativa al wireless nel momento in cui non volete smettere di giocare.
L'illuminazione RGB è limitata a un LED posizionato sotto il palmo, regolabile tramite il software G Hub di Logitech. Questo software permette anche di personalizzare i pulsanti e di salvare profili specifici per diversi giochi, tra l'altro potete anche settare le modifiche al numero di DPI, qualora il massimo degli stessi... fosse troppo.
L'effetto Simo!
Se quelli elencati sopra sono di fatto tutti pregi e le caratteristiche di questo mouse assolutamente hardcore, esistono anche dei difetti, per altro pochissimi, che mi sento di sottolineare. Uno di questi sono le batterie non sostituibili - che è ormai diventato lo standard di tutte le periferiche wireless, ma non lo trovo mai un pregio ed è giusto sottolinearlo, anche perché si deteriorerà la batteria e non la potrete cambiare se non con tutto il dispositivo (anche se dal teardown non è un'impresa impossibile) - e il secondo una ridotta ergonomia che possa seguire maggiormente la forma della mano, scelta logica per adeguarlo all'uso di entrambe le mani, ma meno "profilato" di un G502 a patto di essere destrorsi.
Ultimo, ma non meno importante, la fascia di prezzo è certamente alta, data che da listino si avvicina ai 145,00 euro, in linea con i prodotti top di gamma wireless, ma comunque importante. In conclusione quindi ho trovato che il Logitech G Pro 2 Lightspeed sia pienamente perfetto per chi è gamer e mancino, ma soprattutto per chi vuole il massimo da un mouse wireless che gioca intensamente, mentre per coloro che vogliono risparmiare, non sono interessati al wireless e sono destrorsi... continuate a premere avidamente sul Logitech G G502, ancora oggi, assolutamente imbattibile.
Voto: 8,5