Tricky Towers

Tricky Towers
Quando Aleksej Pazitnov ideò Tetris nel lontano 1984, probabilmente volle realizzare un gioco semplice, bello e ordinato; molte delle scelte legate al gioco erano comunque imposte dai limiti tecnici del periodo, come per esempio il fatto che i pezzi ruotassero solo di 90 per volta. Ci si é sempre chiesto cosa avrebbe potuto inventarsi Pazitnov se avesse avuto a disposizione sistemi più prestanti e flessibili, oppure se Tetris gli fosse venuto in mente dopo una festa in cui fosse circolata troppa Vodka.

Alla domanda risponde il team olandese WeirdBeard con questo Tricky Towers: prendete i tipici “tetramini” di Tetris, fateli scendere dal cielo e incastrare tra loro come sempre, ma rispettando stavolta le regole della fisica, quelle secondo cui, per esempio, un pezzo posto in equilibrio precario cadrà miseramente nell'oceano sottostante; e, beninteso, senza smaterializzare le “linee complete”. Questa, di base, l'idea su cui si ergono le torri traballanti di Tricky Towers, ma il team non si é fermato qui.


Delle tre modalità di gioco, la più classica é denominata Sopravvivenza e prevede di impilare quanti più pezzi possibile senza farne cadere nel baratro circostante: avete a disposizione tre errori prima di incappare nel Game Over. La seconda é la Competizione, la quale richiede di raggiungere con la propria costruzione una determinata altezza più velocemente degli avversari o, in singolo, entro un tempo limite. La terza, più cervellotica, é il Rompicapo: riuscirete a posizionare tutti i pezzi in arrivo al di sotto di una quota limite, evidenziata da un laser? Facile a dirsi, meno a farsi quando l'incalzare dei tetramini vi aliterà sul collo.

Già così ci sarebbe da impazzire, ma i ragazzi di WeirdBeard sono andati ancora oltre: visto che ogni giocatore sarà identificato da un maghetto assiso su una nuvola svolazzante ecco arrivare gli Incantesimi, ottenuti sottoforma di comandi una-tantum ogni volta che si superano determinate soglie di quota. Con la Magia Bianca potrete ottenere un vantaggio, come ad esempio un pezzo particolarmente stabile o un nuovo punto d'appoggio; con la Magia Nera – disponibile solo in MultiPlayer – potrete invece ostacolare un avversario lanciandogli contro nebbia, palloncini, pezzi instabili o giganteschi.

Tricky Towers
Ecco il laser che sancisce la quota massima dei Rompicapi


Il giocatore singolo potrà contare su ben 50 “Sfide” a difficoltà crescente, nonché su una modalità Sopravvivenza infinita tramite cui allenarsi: in entrambi i casi, comunque, penserà il gioco stesso a ostacolarlo tramite i succitati effetti di Magia Nera. Naturalmente, però, un gioco del genere assume particolare spessore quando affrontato in MultiPlayer, disponibile fino a 4 giocatori sia in locale che online. A voler trovare un difetto al gioco, in effetti, si pootrebbe dire che manchi la possibilità di giocare in modalità “Arcade”, ossia di affrontare avversari controllati dall'IA.

Il gioco é infine impreziosito da un comparto audio-visivo simpatico e funzionale e da un banco-effetti altrettanto allegri e gradevoli, a metà strada tra il “vecchio” Tetris e i più recenti capitoli di Rayman; tutti i testi sono tradotti in Italiano. Insomma: Tricky Towers conserva alla base il concetto semplice di Tetris ma lo interpreta nella maniera folle di Angry Birds, imponendosi come una delle più simpatiche novità dell'Estate e promettendo lunghe ore di sfide con gli amici, specie se appassionati di Puyo Puyo e simili. Merita certamente un'occhiata da parte di tutti!


> Teaser Trailer E3 Lotta per la vita


Tricky Towers
8

Voto

Redazione

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Tricky Towers

Prendete un'idea di base semplice, come quella di Tetris, conditela con un po' di follia, per esempio quella di Angry Birds, e guarnite con interazione MultiPlayer degna del miglior Puyo Puyo: il risultato sarà Tricky Towers, un gioco veramente simpatico e divertente che non mancherà di scatenare grandi sfide per tutta l'Estate e anche oltre. Provare per credere.