Star Wars: La Guerra dei cloni
di
Paolo 'Mr. Ninty' Mulas
È possibile scegliere tra tre diversi livelli di difficoltà, padawan, cavaliere jedi, maestro jedi: mentre ai primi due sarà piuttosto veloce e semplice completare il gioco, al livello maestro jedi la sfida si farà davvero dura, non soltanto perché bisognerà usare con molta più parsimonia le munizioni, e per la penuria di kit medici, ma soprattutto per la precisione e la potenza di fuoco delle truppe nemiche, che costringerà quindi un approccio del gioco meno arcade.
Oltre alle 16 missioni (non molto lunghe a dir la verità) ad implementare la longevità ci saranno oltre ai numerosi extra da sbloccare (ne abbiamo già parlato prima) una massiccia opzione multiplayer.
Nelle partite in multigiocatore potranno prendere parte fino a quattro giocatori umani in quattro diverse modalità: duello, zona di controllo, conquista, ed accademia jedi.
Duello, è una sorta di classico deathmatch, dove fino a quattro giocatori possono inseguirsi e spararsi all'interno di un'arena; vince ovviamente chi raggiunge un certo numero di uccisioni o a seconda delle opzioni chi ne compie di più in un determinato tempo. Zona di controllo invece, non è altro che il sempre presente negli fps, king of the hill, cioè due o più squadre si contendono il possesso del promontorio; più si riesce a tenerlo sotto controllo, più si ottengono punti, naturalmente chi fa più punti vince, semplice no?
Delle 4 modalità multigiocatore, certamente "conquista" è la più impegnativa ed appagante; qui si affrontano un mezzo della Repubblica, contro uno dei separatisti; dopo la conquista degli avamposti (inizialmente neutrali) si procederà alla costruzione di torri difensive (quattro per avamposto). Completate tutte le torrette, il computer procederà alla costruzione di unità droidi controllati dalla Ia, ai quali potremo impartire comandi di attacco e difesa, manco a dirlo si vince distruggendo la base nemica.
Infine for last but not the least, l'accademia Jedi: si combatte inizialmente tutti insieme contro orde di truppe nemiche, poi dopo un certo numero di round le alleanze terminano e le lotte si fanno così fratricide, regalando la vittoria all'ultimo che riesce a sopravvivere.
Grazie anche all'ottima modalità multigiocatore, Star wars la guerra dei cloni, si rivela un titolo discreto, godibile e appassionante, che riesce a catturare e a far soprassedere così alle parti (soprattutto alcune sparatorie) un po' ripetitive e stancanti. Nonostante non si ispiri direttamente a nessun film della casa di George Lucas, la trama e la caratterizzazione dei personaggi è certamente buona, rendendolo quindi un prodotto particolarmente avvezzo ai fan di guerre stellari.
Star Wars: La Guerra dei cloni
Star Wars: La Guerra dei cloni
Come ben sanno gli esperti videogiocatori non basta un a grande licenza per fare un grande gioco, anzi spesso è proprio il contrario dato che i produttori spendendo molto per assicurarsi la licenza, decidono di risparmiare sulle spese di sviluppo, inflazionando il mercato con titoli mediocri.
Fortunatamente Star wars la Guerra dei cloni è inseribile nella minoranza (quella dei buoni) anche perché il produttore del film e quindi anche detentore dei diritti coincide con il publisher del gioco.
La guerra dei cloni nonostante non tragga ispirazione da nessun film in particolare della serie, grazie alla trama appositamente costruita, alle ambientazioni e ai veicoli fedelmente riprodotti, riesce comunque a catturare e coinvolgere il giocatore in un frenetico sparattuto arcade.
La realizzazione tecnica (grafica e sonoro) si attesta a livelli più che discreti, mentre è l'eccessiva ripetitività di certe sezioni a pesare in parte sulla giocabilità, che si risolleva però alla grande nelle quattro ottime modalità multigiocatore.
Quasi un must per i fan di Star Wars, un gioco più che discreto per gli altri.
Fortunatamente Star wars la Guerra dei cloni è inseribile nella minoranza (quella dei buoni) anche perché il produttore del film e quindi anche detentore dei diritti coincide con il publisher del gioco.
La guerra dei cloni nonostante non tragga ispirazione da nessun film in particolare della serie, grazie alla trama appositamente costruita, alle ambientazioni e ai veicoli fedelmente riprodotti, riesce comunque a catturare e coinvolgere il giocatore in un frenetico sparattuto arcade.
La realizzazione tecnica (grafica e sonoro) si attesta a livelli più che discreti, mentre è l'eccessiva ripetitività di certe sezioni a pesare in parte sulla giocabilità, che si risolleva però alla grande nelle quattro ottime modalità multigiocatore.
Quasi un must per i fan di Star Wars, un gioco più che discreto per gli altri.