RILEGGIAMO LA MITOLOGIA Sphynx e il suo amico-avversario Horus sono i più esperti seguaci dal grande saggio Imhotep, e vengono da quest'ultimo inviati a ricercare la sacra spada di Osiride. Nel frattempo, il principe Tutankhamon, sovrano di Luxor e promesso sposo della bella Nefertiti, si prepara a festeggiare il suo compleanno ignaro del fatto che suo fratello Akhenaten trami per detronizzalo e tramutarlo in una mummia. Che dite? La storia e la mitologia non dicono esattamente queste cose? Non importa: questa è solo la trama del nuovo gioco targato THQ...
PLATFORM, ARCADE, PUZZLE, STEALTH, ECC... Sphynx e la Mummia Pasticciona è un gioco che per la gran parte può essere tranquillamente definito un Platform3D: in esso, infatti, vi troverete impegnati a guidare un personaggio, sia esso alternativamente l'eroico Sphynx o l'imbranato Tutankhamon (sia prima sia dopo che subisca la mummificazione) in una serie di missioni dagli obiettivi più disparati, ma sempre organizzate in modo che ci siano dei salti da effettuare, delle trappole da evitare, delle porte da sbloccare e così via. L'elemento platform, comunque, non è affatto l'unico, e anzi molto spesso capiterà che la parte "dinamica" di salti e arrampicate risulti essere solo il faticoso tran-tran di collegamento tra problemi ben più seri, ed è qui che entrano in ballo le differenze tra i due personaggi: Sphynx, eroe dalla coda e le movenze leonine, ben presto armato della mitica Spada di Osiride, si troverà a dover affrontare numerosi combattimenti contro animali e mostri, mentre Tut, pavido e disarmato (ma immortale, in quanto GIA' morto), dovrà confrontarsi con una serie di enigmi di natura più cognitiva, comprendenti marchingegni da raggiungere ed attivare, spesso in un determinato ordine ed in maniera "poco ortodossa" (vedi oltre).
CONTROLLI E CAPACITA' A questo punto della recensione dovrei descrivervi i controlli, ma Lord Axl non vuole pertanto mi limiterò a riassumere le capacità di due protagonisti (No! Lord, ti prego, non la ghigliottina per sigari! NO, IL DITO NO!!!) Ahem, scusate la defajance... In linea di massima, i controlli di movimento saranno uguali per entrambi i protagonisti, con le levette analogiche per il movimento e l'angolazione della camere, più due tasti (laterali) per centrare l'inquadratura dietro al personaggio o verso il boss; in comune anche il tasto per il salto e il tasto per interagire con l'ambiente (raccogliere e posare oggetti, aprire porte, attivare leve, ecc). Sphynx avrà in più il salto doppio ed un tasto per attaccare, anche se queste abilità saranno disponibili solo successivamente (ad esempio, potrà attaccare solo dopo il rinvenimento della spada di Osiride); inoltre, l'eroe dal sangue leonino sarà un abile nuotatore, anche se come giustamente spesso capita nei giochi la sua riserva d'aria in immersione sarà limitata. I residui tre tasti saranno volta per volta assegnabili ad altri oggetti a disposizione, come armi particolari o oggetti difensivi: tra questi spicca la possibilità di catturare, mediante appositi scarabei, degli esemplari di mostri per poi utilizzarli in battaglia o in determinate situazioni (Pokemon docet?). Il mummioso Tut, invece, prediligerà una condotta più furtiva, e pertanto potrà appiattirsi ai muri o accovacciarsi ed avanzare carponi, oltre a guadagnare in seguito l'abilità di rendersi invisibile, a patto di restare immobile. La caratteristica più importante di Tut, comunque, è quella di essere immortale, e di poter quindi sfruttare a suo vantaggio quelle che per un comune mortale sarebbero delle trappole "definitive": se, per esempio, il nostro bendato eroe dovesse prendere fuoco, potrà utilizzare questa sua temporanea abilità per accendere torce o bruciare casse, mentre se dovesse essere schiacciato come una sottiletta potrà infiltrarsi attraverso pertugi altrimenti insuperabili, e che dire di quando fatto a fettine si trasformerà in un trio di mummie identiche, tutte alternativamente controllabili?
Gioco veramente soddisfacente, Sphynx e la Mummia Pasticciona unisce alternativamente al concept base del Platform 3D sezioni di combattimenti tipicamente arcade e fasi più cognitive condite da buone dosi di filosofia stealth. Il personaggio di Sphynx è forse oscurato dalla simpatia suscitata dal maldestro Tutankhamon, ma in generale lo storyboard è buono e divertente, anche se forse un po' troppo viziato da miscugli mitologici egiziani utilizzati a sproposito. Se si è disposti a sorvolare sull'assenza dei doppiaggi e su qualche traduzione non proprio eccellente, ci si troverà al cospetto di un gioco completo, vario, vasto e soprattutto divertente.
