Smash Court Tennis Pro Tournament

Smash Court Tennis Pro Tournament
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Smash Court Tennis Pro Tournament

I campi di gioco sono stati curati in maniera appropriata e i vari fondi (terra battuta, cemento, erba) generano moti della pallina differenti, anche se in maniera non troppo accentuata. A dire la verità il pubblico (semplici elementi 2d in movimento) poteva essere realizzato meglio, magari con poligoni, anche non troppo dettagliati, giusto per dare una maggiore sensazione di tifo. Sono invece presenti sia i giudici di linea che quelli di rete, anch'essi poligonali come i giocatori.

Quanto ai giocatori disponibili, questi sono 8 tutti realmente esistenti più altri sbloccabili in seguito. Ai quattro player maschili (Andre Agassi, Pete Sampras, Yevgeny Kafelnikov e Patrick Rafter) si aggiungono le quattro tenniste femminili (Martina Hingis, Anna Kournikova, Monica Seles e Lindsay Davenport) per un numero totale non elevatissimo ma di tutto rispetto.

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Un fattore che invece non sembra cambiato rispetto agli altri giochi di tennis NAMCO è la giocabilità. Siamo infatti di fronte ad un titolo immediato ed intuitivo, pieno di modalità e con una discreta quantità di bonus. Innanzitutto diciamo che le modalità sono essenzialmente 5:
1. Arcade: si tratta di svolgere in sequenza degli incontri di difficoltà sempre crescente, e dal basso numero di game; sicuramente un buon approccio per impratichirsi e studiare le tecniche di gioco dei vari campioni;
2. Torneo Pro: indubbiamente la modalità più sfiziosa; scegliendo i vari giocatori, affronteremo i quattro tornei presenti (U.S.Open, Australian Open, Wimbledon, e il World Open) che possiamo tranquillamente definire un quasi-Grande Slam (manca il Roland Garros, sostituito dal torneo del Quebec). In questa modalità è presente una sfida nella sfida, ovvero non dovremo soltanto portare a termine con esito vittorioso i vari incontri, bensì dovremo anche seguire le varie regole (mettere a segno un determinato numero di voleè, vincere nel tempo limite, rimontare situazioni di 0-40, ecc.) per poi ottenere dei punti da spendere per acquistare i vari bonus presenti nella sala dei premi:
3. Esibizione: incontro (singolo o doppio) contro il computer o contro un'avversario umano, per sfide sino a 4 giocatori col multitap;
4. Sfida a Tempo: in questa modalità dovremo terminare una serie di incontri entro il tempo stabilito;
5. Sfida. Altra modalità davvero sfiziosa; qui dovremo portare a termine delle sezioni di allenamento, e successivamente delle sfide come realizzare una serie di scambi, eseguire voleè, smash, o portare a termine incontri ostici e particolari come il doppio australiano (uno contro due), il tutto per impratichirsi e cercare di imparare tutti i segreti di questo gioco.
È inoltre presente la galleria dei trofei, dove sarà possibile ammirare le coppe e i trofei vinti, oltre che le foto, i consigli e molte altre cose sbloccate nelle varie modalità di gioco.

Per quanto riguarda lo stile di gioco, è utile ricordare che siamo di fronte ad un arcade, quindi non ci sarà da stupirsi nel vedere effetti colorati dati alla palla dopo palle smorzate o pallonetti, e indicatori che stabiliscono il punto esatto per effettuare lo smash. Il risultato è davvero molto divertente e genera situazioni differenti in molte occasioni. Il sistema di controllo, come si evince dalla tipologia di gioco, è semplice e intuitivo e vi basteranno poche partite per controllare a dovere ogni vostro giocatore.

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Smash Court Tennis Pro Tournament
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Smash Court Tennis Pro Tournament

Lungi dall'essere un capolavoro, Smash Court Tennis Pro Tournament è pur sempre il miglior gioco di tennis attualmente disponibile per PS2, vista anche l'esigua concorrenza. Bello ma non bellissimo, divertente ma non fino allo spasimo, SMTPT si lascia giocare, e si lascia giocare pure bene: ma manca qualcosa. La Namco infatti non è riuscita a realizzare la simulazione perfetta, né a offrirci un gameplay profondo come quello a cui ci ha abituato la serie Virtua Tennis, ma sta di fatto che per ora su PS2 non c'è niente di meglio. Allora, perché non farci un pensierino?