Rayman GBA

Rayman GBA
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Rayman GBA

Quando nell'ormai lontano settembre del 1995 la Playstation sbarcava nel continente europeo, solo pochi titoli accompagnarono il suo lancio: tra questi l'ottimo Wipeout, che recentemente è stato trasportato sulla nuova console Sony, ed un titolo plattform molto particolare, tanto colorato quanto impegnativo ed originale, che seppe conquistare rapidamente i cuori degli appassionati che potevano solamente guardare con invidia ai cugini possessori del Nintendo 64 e del loro fantastico Mario 64.
Il gioco, intitolato Rayman, riscosse davvero un grande successo, e non solo venne convertito su tutte le piattaforme allora esistenti, ma diede letteralmente vita ad un importante Branding per la Ubisoft, che ancora oggi produce titoli dedicati a quel personaggio raccogliendo consensi in giro per il mondo.
Rayman Advance altro non è che il porting, cioè la conversione pedissequa (senza particolari elementi originali) del primo capitolo di Rayman apparso su Playstation: cerchiamo di capire quale valore possa avere un titolo che ormai ha sulle spalle più di 6 anni per i possessori dell'ultimo gioiello di casa Nintendo, il Gameboy Advance.
La storia che fa da sfondo a questo gioco vede un certo Mr. Dark, il cattivone di turno, rapire i Protoni, che danno l'energia a Rayman senza i quali egli non è altro che un semplice eroe senza braccia né gambe. Naturalmente l'obiettivo del protagonista, e quindi del giocatore, è quello di recuperare dalle grinfie del Maligno Mr. Dark i suoi amici, liberandoli dalle gabbie nei quali sono stati rinchiusi ed imprigionati nei 6 mondi diversi.
Lo schema di gioco è abbastanza simile a quanto già visto in altri plattform: il protagonista può saltare, nuotare, volare, può colpire gli avversari in svariate maniere e deve saltare da una piattaforma all'altra cercando di non essere colpito dai tanti nemici sparsi per i livelli.
Il più grande difetto dell'ottima versione Playstation, quello che in definitiva ha impedito al titolo di raggiungere la stessa popolarità di Mario e compagnia, era la difficoltà generale del gioco, davvero spropositata. Infatti se già dai primi schermi era necessario offrire delle prestazioni ludiche al di sopra della norma per poter proseguire, più avanti si procedeva con l'avventura e più arduo diventava il compito: la frustrazione prendeva il sopravvento ed il giocatore era tentato di lasciare il gioco.
Rayman GBA
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Rayman GBA

Rayman Advance è un acquisto decisamente obbligato per tutti gli amanti del plattform, e questo vale soprattutto per chi non ha mai giocato il titolo sulla console di Casa Sony. In parte vale anche per gli altri, perché ci troviamo di fronte al miglior porting che si sarebbe potuto realizzare, con una calibrazione del livello di difficoltà che gli permette di raggiungere il cuore di ogni appassionato.