Metro Redux

Metro Redux
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Abbiamo già avuto modo di parlarvi abbondantemente di Metro Redux, versione “remastered” dei giochi ispirati alla saga letteraria partorita dalla mente di Dmitry Glukhovsky. Con questo articolo intendiamo spiegarvi i motivi per cui riteniamo che questi due titoli meritino l'attenzione del pubblico possessore di console di “nuova generazione”.

Un unico gioco separato in due atti



La principale sensazione che abbiamo avvertito durante il passaggio da Metro 2033 Redux a Metro Last Light Redux é stata quella di diretta continuità tra i due giochi, come se stessimo semplicemente passando da un capitolo all'altro di uno stesso videogame. La bravura di 4A Games risiede nel fatto che Metro 2033, gioco originale della saga, é stato completamente ricostruito con il motore grafico di Last Light.

Metro Redux
Schermata di selezione del gioco


Per i giocatori PlayStation é questo un ottimo modo per potersi avvicinare per la prima volta a questo brand, oltre al recuperare così il prequel dell'unico titolo della serie che finora era approdato su console Sony. Anche per chi ha giocato Last Light su PS3 e Xbox 360, tuttavia, potrebbe esserci qualche novità interessante sul secondo atto della storia di Artyom. Queste piattaforme, ai tempi, non risultavano abbastanza performanti da permettere all'utenza di poter godere di questo gioco nella sua veste estetica migliore. La serie Metro ha sempre messo in difficoltà perfino i PC più potenti, era utopico quindi aspettarsi risultati similari sulle console della passata generazione.

Fortunatamente Metro Redux mette le cose a posto. Al di là dei 1080p raggiunti su PS4 (912p su Xbox One), ciò che maggiormente colpiscono sono senza ombra di dubbio il framerate fisso a 60fps e il comparto grafico nella sua resa visiva, in particolare per quel che riguarda le texture ambientali e gli effetti di luce. Grazie al livello tecnico raggiunto dagli sviluppatori con questa rimasterizzazione, il giocatore riesce a sentirsi maggiormente coinvolto dagli oscuri meandri delle gallerie della metropolitana russa.



Purtroppo però il giochetto estetico esaurisce la sua magia nel momento in cui vi ritroverete ad avere a che fare con i personaggi umani privi delle proprie maschere antigas. I modelli proposti paiono soltanto ripuliti rispetto a quelli originali e le animazioni facciali risultano inferiori rispetto a quelle proposte recentemente anche in giochi usciti su PS3 e Xbox 360. Sia chiaro, questo non compromette certamente la qualità del gioco, ma é qualcosa che stona leggermente con quanto di buono é stato realizzato con le altre componenti del prodotto.

Scambio tra stili di gioco



Altra curiosa e interessante novità é quella che permette ai giocatori di scegliere tra due diversi stili con cui approcciarsi alle campagne di entrambi i titoli. All'epoca, ci fu qualche utente che rimase deluso delle differenze, a livello di gameplay, che Last Light apportò al concept originale di 2033. In particolare, nel secondo gioco della saga era stato privilegiato un approccio maggiormente offensivo e improntato all'azione, rispetto a quello ragionato e lento del primo capitolo.

Così gli sviluppatori hanno deciso di offrire con le versioni Redux la possibilità di scegliere tra un gameplay votato alla Sopravvivenza, che renderà abbastanza complicata la ricerca di munizioni e risorse utili per la propria missione, e Spartano, che invece spingerà ad affrontare un maggior numero di scontri a fuoco contro mostri e nemici umani.

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Chi é rimasto legato allo stile di gioco del primo Metro, potrà così affrontare Last Light scegliendo un approccio più stealth e meno da scavezzacollo, mentre i giocatori che hanno trovato davvero piacevole l'esperienza offerta dall'ultimo titolo della serie, potranno avventurarsi per le gallerie della Metro con la propria arma spianata, da degni figli di Rambo.

Per gli amanti delle sfide, sono inoltre presenti le difficoltà “Ranger”, che disabilitano le interfacce grafiche e rendono gli scontri decisamente più impegnativi (NdR. Ranger Difficile é sconsigliato per chi si avventura per la prima volta in Metro). Queste erano in origine DLC per i titoli originali, che arricchiscono così il pacchetto insieme alle altre espansioni di Last Light, incluse nell'offerta proposta da Metro Redux. Concludiamo ricordando il prezzo a cui viene venduto questo prodotto. La versione retail, contenente entrambi i titoli, costa €40, mentre a €20, presso gli store digitali, potrete acquistare i due episodi singolarmente. Offerta decisamente onesta considerando ciò che viene proposto.


> Japan Expo Trailer


Metro Redux
8.5

Voto

Redazione

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Metro Redux

Metro Redux é probabilmente una delle versioni “remastered” a cui riusciamo a dare un senso, soprattutto per quel che riguarda il pubblico possessore di PS4 e/o Xbox One. Della collezione, il titolo sicuramente più appetibile ai fan é Metro 2033, sia per coloro che non hanno avuto modo di giocarlo in passato sia per chi ha provato la versione originale nel 2010. É bene evidente il lavoro che 4A Games ha realizzato, utilizzando il motore grafico del sequel e offrendo così, a livello tecnico, un prodotto convincente e dalla valida resa visiva. Per i fan questa potrebbe anche rivelarsi una buona occasione per rigiocare Last Light nella massima qualità possibile su console, visto che il titolo presentato su PS3 e Xbox 360 risultava fortemente limitato. Fatte queste premesse, 20 euro ad episodio ci sembra un prezzo assolutamente onesto per poter acquistare un nuovo biglietto per visitare la metropolitana russa. Pacchetto consigliato agli appassionati dell'universo narrativo creato da Glukhovsky e ai neofiti.