Marvel Must Have: Hulk Rosso – Il fumetto che ha ridefinito il Golia Verde!

Marvel Must Have Hulk Rosso  Il fumetto che ha ridefinito il Golia Verde

Quando si pensa a Hulk, l'immagine immediata è quella di un colosso verde, furioso e inarrestabile. Ma la Marvel ha deciso di ribaltare le carte in tavola introducendo una variante che non è solo più forte, ma anche più pericolosa: Rulk, il gigantesco Hulk Rosso. Oggi analizziamo Marvel Must Have: Hulk Rosso, l’albo edito da Panini Comics, che raccoglie le storie pubblicate originariamente nel 2008 e che segnarono il debutto di questa nuova e brutale incarnazione del Golia Verde. Scritto da Jeph Loeb e illustrato da Ed McGuinness, questo volume rappresenta un ottimo punto di partenza per chi vuole scoprire le origini di Hulk Rosso, soprattutto in vista del suo debutto nel Marvel Cinematic Universe nel film Captain America: Brave New World. Chi è Hulk Rosso? Qual è il suo scopo? E soprattutto, perché sembra sempre un passo avanti a tutti?

Domande che hanno infiammato i lettori fin dal suo debutto e che rendono questa storia un tassello fondamentale nella mitologia di Hulk.

Hulk contro Hulk: la battaglia che ha ridefinito il mito del Golia Verde

L’elemento che rende Marvel Must Have: Hulk Rosso una lettura così avvincente è il suo ritmo serrato, degno di un blockbuster d’azione. Jeph Loeb costruisce una storia che si muove tra mistero e devastazione pura, introducendo un nuovo Hulk che sovverte completamente le regole del gioco. Il fumetto si apre con un evento scioccante: l’omicidio di Abominio, apparentemente per mano di un Hulk armato di pistola. Questo atto brutale innesca una caccia all’uomo (o meglio, al mostro) che coinvolge lo S.H.I.E.L.D., Iron Man e She-Hulk, portando alla luce una verità ancora più inquietante: Bruce Banner è rinchiuso in una prigione di massima sicurezza, quindi il colpevole non può essere il classico Hulk Verde.

Marvel Must Have: Hulk Rosso – Il fumetto che ha ridefinito il Golia Verde!

La risposta arriva sotto forma di una nuova e letale incarnazione del potere gamma: Hulk Rosso, o semplicemente Rulk. A differenza del Golia Verde, questa versione non si affida solo alla forza bruta: è calcolatore, spietato e metodico, capace di abbattere avversari come Iron Man, She-Hulk e persino Thor con una facilità disarmante. La sua scia di distruzione culmina in un momento senza precedenti: Rulk prende a pugni l’Osservatore, un essere cosmico che solitamente si limita a osservare gli eventi senza intervenire. Un gesto così oltraggioso da trasformarlo immediatamente in una minaccia globale, rendendo evidente che ci troviamo di fronte a qualcosa di mai visto prima nell’universo di Hulk.

Marvel Must Have: Hulk Rosso – Il fumetto che ha ridefinito il Golia Verde!

Nel corso della storia, Loeb costruisce con astuzia un mistero attorno all’identità di Hulk Rosso, disseminando indizi e false piste che tengono il lettore con il fiato sospeso. L’autore gioca con la tensione, facendo sì che ogni interazione con altri personaggi lasci intravedere un dettaglio in più, senza mai rivelare troppo. L’introduzione di Bomba-A, la versione corazzata e blu di Rick Jones, aggiunge un ulteriore tassello a questa intricata partita a scacchi, mostrando che dietro l’apparente caos c’è una trama ben congegnata che si dipana nel corso dei numeri presenti all'interno dell'albo (i vecchi 1-6 della numerazione americana di Hulk del 2008).

Visivamente, Hulk Rosso è un trionfo di esagerazione e potenza grafica, con Ed McGuinness che trasforma ogni tavola in un’esplosione di muscoli, energia e colori saturi. Le sequenze di lotta si susseguono senza sosta, con splash page spettacolari e combattimenti che sembrano usciti direttamente da un film d’azione. Il tratto ipertrofico di McGuinness si sposa perfettamente con il tono del fumetto, accentuando il contrasto tra i due Hulk e rendendo ogni scontro un evento memorabile.

Ma questa non è solo una storia di pugni e devastazione: l’albo getta le basi per una trasformazione radicale nel mito di Hulk, preparando il terreno per quello che fu il suo futuro nelle pubblicazioni Marvel e, ora, nel Marvel Cinematic Universe. Con l’annuncio della presenza di Hulk Rosso in Captain America: Brave New World, questa storia assume ancora più valore, diventando il punto di riferimento perfetto per chi vuole conoscere le origini nei fumetti di questo personaggio prima del suo debutto sul grande schermo.

Il tocco di Jeph Loeb: tra mistero, azione e colpi di scena

Se c’è un autore che sa come costruire una narrazione intrigante, quello è Jeph Loeb. Con una carriera che spazia tra fumetti e televisione, il suo stile si è sempre distinto per la capacità di intrecciare azione pura e mistero, mantenendo il lettore incollato alle pagine. In Hulk Rosso, Loeb applica lo stesso approccio che ha reso celebri opere come Batman: Il lungo Halloween e Spider-Man: Blue, sfruttando la tensione narrativa per guidare la storia e giocare con le aspettative del pubblico.

In questo volume, l’autore dosa con cura azione spettacolare e costruzione della suspense, bilanciando combattimenti esplosivi con un vero e proprio enigma da risolvere. Fin dalle prime pagine, Loeb dissemina indizi sull’identità di Hulk Rosso, ma senza mai rivelare troppo: ogni dialogo, ogni interazione, persino le scelte di inquadratura nelle tavole di Ed McGuinness sono pensate per depistare il lettore. Il mistero si sviluppa in modo simile a quello visto in Batman: Hush, dove il protagonista si ritrova a confrontarsi con un avversario tanto familiare quanto sconosciuto, portando avanti una caccia all’uomo che si complica a ogni passo.

L’approccio di Loeb alla narrazione è anche fortemente cinematografico: scene d’azione su larga scala, cliffhanger strategici e dialoghi diretti, quasi da sceneggiatura di un blockbuster. L’influenza del suo lavoro in TV si riflette nella rapidità con cui gli eventi si susseguono, senza tempi morti o momenti di pausa. Ogni numero si chiude con una rivelazione o un colpo di scena che spinge il lettore a continuare, mantenendo un ritmo serrato e adrenalinico che si sposa perfettamente con il tono del fumetto.

Ma ciò che rende Hulk Rosso diverso dalle solite storie di Hulk è il ribaltamento della prospettiva. Se di solito siamo abituati a vedere il Golia Verde come l’eroe braccato e incompreso, questa volta è lui a essere colto alla sprovvista. Non è più Hulk a rappresentare la minaccia, ma qualcuno di ancora più forte e spietato. Loeb sfrutta questa inversione per creare un senso di smarrimento nel lettore, spingendolo a chiedersi chi sia davvero Hulk Rosso e quali siano le sue reali intenzioni.

Marvel Must Have: Hulk Rosso – Il fumetto che ha ridefinito il Golia Verde!

Con questo fumetto, Loeb dimostra ancora una volta di essere un maestro nel trasformare una storia d’azione in un thriller carico di tensione, confermando il suo talento nel rinnovare personaggi iconici senza tradirne l’essenza.

L’arrivo di Hulk Rosso nel Marvel Cinematic Universe: cosa aspettarsi?

Con l’imminente debutto di Hulk Rosso nel MCU, il personaggio sta per uscire dalle pagine dei fumetti per imporsi sul grande schermo. La sua prima apparizione avverrà in Captain America: Brave New World, con Harrison Ford nel ruolo del Generale Thunderbolt Ross, ora presidente degli Stati Uniti. Questo apre scenari interessanti: nei fumetti, Ross è un militare ossessionato da Hulk, convinto che il Golia Verde sia una minaccia da eliminare a ogni costo. Ma cosa succede quando è lui stesso a trasformarsi in un Hulk?

Se il film seguirà almeno in parte la sua controparte cartacea, potremmo vedere un Hulk Rosso con un’agenda politica e militare, un personaggio che non agisce solo per distruzione, ma con uno scopo ben preciso. La sua forza bruta potrebbe diventare un’arma governativa, uno strumento per mantenere l’ordine… o per scatenare il caos. Inoltre, la sua presenza potrebbe innescare un conflitto diretto con Sam Wilson/Captain America, portando a uno scontro tra ideologie diverse: da un lato la difesa della libertà e dell’umanità, dall’altro una visione più autoritaria della sicurezza globale.

Resta da vedere quanto il film attingerà dalla saga originale di Hulk Rosso, ma la sua introduzione suggerisce che il futuro del MCU potrebbe essere caratterizzato da tensioni interne tra supereroi, governi e armi viventi. E se Hulk Rosso non fosse l’unico Hulk in gioco?

 

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime, recensioni, prove e tanto altro.

ISCRIVITI