Shadow Force - Ultima missione: un action-spy movie privo di motivi di interesse
Nuova esclusiva di Prime Video, il film vede una coppia di agenti segreti riunirsi per proteggere il loro bambino di cinque anni dalle mire vendicative della CIA.

Kyrah e Isaac un tempo facevano parte di un'unita segreta di infallibili assassini al soldo della CIA. Il loro grande "problema" è stato quello di innamorarsi e di dare alla luce un figlio, il piccolo Ky: la loro relazione, proibita, li ha infatti costretti a separarsi. Chiunque abbandona quel corpo speciale si trova sulla testa una taglia di 25 milioni di dollari, riscattabile da chiunque dei loro "colleghi". Per il bene del piccolo, Kyrah ha deciso di sparire nel nulla mentre Kyrah, sotto falsa identità, cresce il bambino.
All'inizio di Shadow Force - Ultima missione sono trascorsi cinque anni e quando Ky viene preso di mira da un uomo armato di fucile durante un colpo in banca, il padre è costretto a intervenire sgominando la banda in un batti baleno. Un'impresa eroica ripresa dalle videocamere della filiale e arrivata agli occhi del direttore della CIA Jack Cinder, ora pronto a tutto pur di farla pagare a quei due agenti che avevano tradito l'agenzia. Per Kyrah e Isaac sarà l'inizio di una nuova missione per proteggere ciò che hanno di più caro.

Shadow Force: come prima, più di prima
Negli ultimi anni il filone degli spy-movie ha cominciato a soffrire di un periodo di vera e propria inflazione, con decine di titoli che cercano a loro modo di inserirsi in una categoria sempre più affollata. I titoli degni di nota si contano però purtroppo sulle dita di una mano e Shadow Force - Ultima missione non appartiene certamente a questa ristretta categoria.

Come in altre molteplici occasioni ci troviamo di fronte a una coppia in procinto di affrontare decine e decine di avversari spinta - non soltanto - dal loro amore: ma Omar Sy e Kerry Washington non hanno certo il carisma di Brad Pitt e Angelina Jolie e questa nuova esclusiva del catalogo di Amazon Prime Video non possiede il fascino camp e divistico di un Mr. & Mrs. Smith (2005), solo per citare una delle molteplici incursioni a tema più riuscite.

La sceneggiatura è il principale problema di un'operazione mai bilanciata, con un romanticismo freddo - dato anche dalla scarsa alchimia tra i due protagonisti - al quale si accompagna una trama spionistica forzata e inverosimile. Basti vedere la rocambolesca resa dei conti finale, con una situazione di stallo e il susseguente tutti contro tutti scatenato da dialoghi a tratti imbarazzanti, frutto di uno schema narrativo che ha del demenziale. E che dire di un caratterista di talento come Mark Strong, sprecato per l'ennesima volta in carriera nelle vesti di un villain che si scopre assurdamente mosso dalla gelosia?
Poca azione e poco cuore
L'anima action è stanca e prevedibile e tolto un suggestivo inseguimento su quattro ruote ad "armi armate" in un paesaggio nebbioso di montagna, le sparatorie e le sequenze corpo a corpo risultano prive di intensità e spessore. Il regista Joe Carnahan, che pur aveva firmato a inizio carriera il notevole Smokin' Aces (2006), si barcamena da anni in b-movie di bassa lega e questo Shadow Force - Ultima missione ha l'ulteriore pecca di ambire a qualcosa di più. Storia e atmosfera infatti vorrebbero strizzare l'occhio al grande pubblico, che però almeno in quest'occasione non ha abboccato all'uscita in sala: negli States, dove la pellicola è stata distribuita nei cinema, l'incasso è stato di soli 5 milioni di dollari a fronte di un budget otto volte superiore.

Un flop ci sentiamo di dire meritato, per via di un approccio involontariamente caricaturale che si riflette non soltanto nel numeroso cast - sono in troppi e con poche cose da fare, a volte anche solo con una battuta da pronunciare in tutto i cento minuti di visione - ma anche nella gestione di un background che, tra improvvisati G7 e servizi segreti pressoché inesistenti, risulta una paradossale, almeno apparentemente non cercata, parodia del genere.
Gallery
Voto
Redazione

Shadow Force - Ultima missione: un action-spy movie privo di motivi di interesse
Quaranta milioni di dollari buttati all'aria, almeno per quanto visto nei cento minuti di visione di Shadow Force - Ultima missione. Un budget di tutto rispetto che non ha trovato adeguato responso in una messa in scena anonima e priva di sussulti, con solo una scena d'azione effettivamente riuscita in mezzo a sparatorie rocambolesche e disordinate. La storia romantica di questa coppia di infallibili agenti segreti, separati da anni ma riunitisi per proteggere il figlioletto, non è mai credibile anche per via delle performance poco sentite di Omar Sy e Kerry Washington, mentre il resto del cast è ridotto a spente macchiette. Un prodotto derivativo e uguale a tanti altri, che ha floppato al cinema e che ora ritenta la sorte con il pubblico, spesso meno pretenzioso, delle piattaforme streaming.











