Rocky The Knockout Collection 4K - Vista e sentita

Quasi 50 anni dopo il debutto di Rocky nelle sale, i primi quattro capitoli della saga sono stati sommessamente distribuiti per la prima volta in edizione Blu-ray 4K. Pubblicazione quindi orfana del peggiore della saga, Rocky V, nonché del capitolo finale, il notevole Rocky Balboa. Cofanetto che include l'interessante quanto inedita, almeno in Italia, versione rimontata da Sly di Rocky IV, la “Ultimate Director's Cut” del 2021.

I film sono disponibili sia singolarmente in steelbook che in un più economico box amaray con slipcover, la “Knockout Collection”. Una pubblicazione che sicuramente avrebbe meritato diversa attenzione tecnica, che paga pegno forse per il basso budget e la frettolosa corsa produttiva nel rilasciare i materiali 4K in tempo per l'uscita theatrical di Creed III.

Rocky (1976)

Rocky (1976) sorprese pubblico e critica, salutò l'ostinazione e il coraggio dello sconosciuto Stallone, che nonostante versasse in notevoli difficoltà economiche rifiutò l'offerta economica di acquisto della sua sceneggiatura, convincendo la produzione a entrare nel cast da protagonista.

Un film che ancora oggi coinvolge e appassiona, raccontando in misura non meno biografica la chance di una vita migliore data a un perfetto sconosciuto. Non solo fu un clamoroso successo al botteghino, ma sorprese tutti quando si impose agli Oscar come miglior film, superando opere immense in lizza quello stesso anno: a partire da Taxi Driver di Martin Scorsese, passando per Tutti gli uomini del Presidente di Alan J. Pakula, Questa terra è la mia terra di Hal Ashby fino a Quinto potere di Sidney Lumet.

Rocky II e Rocky III

Rocky II (1979) propose un pressoché inevitabile copione in cui si raccontava della rivincita offerta da Apollo Creed a Balboa, interessante ma meno avvincente per lo scontato percorso narrativo. Più riuscito Rocky III (1982), figlio di quegli anni ma invecchiato benissimo, contribuì a sdoganare Mr. T come attore nel ruolo dello sfidante Clubber Lang, oltre a portare sul ring l'indimenticato wrestler professionista Hulk Hogan. Sempre scritto da Stallone che come nel precedente firmava anche la regia, il film saluta anche la definitiva uscita di scena di uno dei volti iconici della saga.

Rocky IV e Rocky vs Drago 

Un altro grande personaggio chiudeva i battenti in Rocky IV (1985), sempre scritto, diretto e interpretato da Sly, l'opera con il maggior incasso in assoluto della saga: chiamò a raccolta inaspettate platee grazie alla cassa di risonanza generata della crescente tensione tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Con l'esordiente Dolph Lundgren, il film mantiene un suo fascino e resta compulsivamente amabile al netto dell'approccio da videoclip musicale e delle tante pecche di una discutibile sceneggiatura che non impedirono il successo planetario.

Uscita in sala un paio d'anni fa (ma non in Italia) col titolo Rocky vs Drago, la successiva rivisitazione di Stallone dello stesso film si prende la rivincita sull'originale montaggio, forte di un'elaborazione di maggior spessore. Nel making of Stallone non perde occasione per un'autocritica, affermando quanto all'epoca del montaggio theatrical ci furono numerose perplessità rispetto al ritmo e all'impronta narrativa da dare.

Un risultato che ricorda la (comprensibile) insicurezza rispetto a come raccontare la storia al pubblico di allora e che dimostra la modestia del regista, deciso a dare una seconda chance alla pellicola attraverso l'arte del montaggio. Revisione che ha dato a Sly l'occasione di scoprire diverso girato addirittura mai visto in sala editing.

Rocky The Knockout Collection 4K, come si vede?

Il miglioramento rispetto alle controparti Full HD 1080p è palpabile, specie se in presenza di uno schermo 10 bit nativo, in genere con la giusta sensibilità per cogliere la migliore compressione dinamica tra HDR-10 e soprattutto Dolby Vision.

Tecnicamente vincenti sono sicuramente i primi due film, che a quanto pare beneficiano di una più completa e approfondita lavorazione quanto a codifica, compressione e color correction, senza alterare la natura poco brillante dei colori così come concepita dai cinematographer James Crabe e Bill Butler. In entrambi i casi il passaggio tecnico a un livello superiore c'è, e rende giustizia a entrambe le pellicole, lasciando la sensazione di non averne compromesso la natura artistica.

Figli di un'inaspettata superficialità sono invece Rocky III e Rocky IV, dove sono avvertibili limiti tecnici. Tra i tanti titoli commercializzati in 4K, forti della superiore codifica HEVC (High Efficiency Video Coding), di fatto questa è la prima volta che ci si scontra con un risultato vistosamente al ribasso tra pesante grana, instabilità e limiti nella solidità. La resa superiore è meno avvertibile per trasferimenti di negativi (probabilmente anche in perfetto stato di conservazione) dal giusto potenziale su cui operare, ma la nuova lavorazione non è delle migliori e il risultato deludente.

A ciò si aggiunge un inspiegabile cambio di aspect ratio per la theatrical di Rocky IV, con il quadro che passa da 1.85:1 a 1.78:1 per pochi secondi, tornando poi al formato corretto: la sequenza di Rocky mentre lava l'auto e parla con il figlio peraltro non compare nella Ultimate Director's Cut.

Unica vera critica che ci sentiamo di muovere alla Rocky vs Drago è la pessima idea del cambio di formato immagine in 2.35:1 contro quello che è sempre stato l'originale 1.85:1, con inevitabili perdite rispetto all'area visibile (vedi immagine sopra). Avvertibile la revisione dei colori, del tutto lecita immaginando la scelta di Sly, privilegiando toni meno caldi.

Nel complesso la Rocky vs Drago migliora dignitosamente i neri, l'intervento tra colore e bianco e nero rende la narrazione più cupa e diversamente interessante.

Rocky The Knockout Collection 4K, come si sente

Selezione audio italiano Dolby Digital 5.1 canali (640 kbps) a malapena accettabile con resa poco più che stereofonica, senza pretendere di udire reali e concreti elementi discreti da una qualsiasi delle quattro opere. L'ascolto è piatto e come in qualsiasi altra passata edizione Home Video italiana limitato da una base di partenza a riciclo.

A ciò si aggiunge l'abbassamento di tono per dialoghi e musiche a partire dal primo Rocky (il cosiddetto cambio di “pitch”). Cartina tornasole nel nostro caso la prima storica “Rocky Collection” su DVD: in questo caso le voci sono meno 'pesanti' e la netta sensazione di stare ascoltando la differenza tipica tra una cadenza 23,97 fps vs 25 fps. Difficile affermare quale delle due sia più vicina all'originale.

Passando all'originale inglese ci si scontra con problemi di altra natura, tracce DTS-HD Master Audio poco efficaci, remix 5.1 con maggiore dinamica ma comunque poca forma e contenuto, tali da confermare di non essere affatto in presenza di un'edizione definitiva. In inglese la questione del pitch è ancora più evidente in Rocky II, gravando più vistosamente su parlato e musiche. Migliora il tono in originale con i rimanenti due film. Purtroppo la versione rimontata Rocky vs Drago è priva di lingua italiana, solo  sottotitolata.

La risposta di Warner Bros./Discovery

A proposito dei vari difetti e delle numerose critiche piovute anche dal mercato statunitense, dopo aver contattato direttamente Warner Bros./Discovery Italia per chiedere spiegazioni, ci è stata girata la seguente risposta:

“Dear Customer, 

Thank you for your feedback regarding the Rocky 4K 4-film collection. We are aware of the technical issues affecting the discs and are working to address them. Once the product is updated, we will be sending out replacement discs. Please note that this could take several months to resolve. We appreciate your patience as we work to correct the issues.”

"Gentile Cliente,

Grazie per il feedback riguardo la Rocky 4K 4-film collection. Siamo consapevoli dei problemi tecnici che interessano i dischi e stiamo lavorando per risolverli. Una volta aggiornato il prodotto invieremo i dischi sostitutivi. Tieni presente che potrebbero essere necessari diversi mesi per la risoluzione. Apprezziamo la pazienza mentre lavoriamo per correggere i problemi.”

Al momento pare che i nuovi dischi saranno disponibili a partire dall'estate 2023.

Rocky The Knockout Collection 4K, gli extra

Ricordando che la “Knockout Collection” contiene unicamente le versioni 4K (Rocky I/II/III su BD-66) e non le controparti Blu-ray Full HD, e che le due versioni di Rocky IV sono presenti su un unico disco (BD-100) + un Blu-ray doppio strato (BD-50) Full HD con tutti gli extra a corredo.

Solo il disco 4K del primo Rocky include 3 commenti, non sottotitolati:

1. Il regista John Avildsen; i produttori Irvin Winkler e Robert Chartoff; gli attori Talia Shire, Carl Weathers e Burt Young; l'inventore della Steadicam Garrett Brown.
2. Boxing trainer Lou Duva e l'esperto storico di sport Bert Sugar.
3. Sylvester Stallone.

Tutte le foto: Credits Metro-Goldwyn-Mayer Studios Inc.

Tanti vecchi extra e una nuova produzione

8MM Home Movies di Rocky (12:32) – Vecchio montaggio di immagini introdotte dal regista assieme al Pre-production Supervisor Lloyd Kaufman; Focus sui combattimenti con Lou Duva (4:34); Steadicam: focus sull'invenzione con Garrett Brown (17:26); Il make-up del film con il suo creatore, Michael Westmore (15:11); La colonna sonora con Bill Conti (11:30); Il disegnatore di produzione James Spencer e il lavoro sulla scenografia (9:37); Tributo a Burgess Meredith (7:53); Stallone incontra Rocky (3:00) con l'attore in split-screen.

Oltre ai 5 trailer dedicati ai rispettivi film, l'extra più interessante è il making of di Rocky vs Drago, della durata di poco meno di un'ora, tutto incentrato su Sly tra intime riflessioni su carriera e franchise e una sorta di scuola di (ri)montaggio di Rocky IV. Anche qui però il disappunto non manca, dato che questa versione è circa 30' minuti più corta di quella (ufficiale) che da tempo circola su YouTube (qui sotto). Eccetto i trailer sono presenti i sottotitoli.