Mixed by Erry, la recensione: l'incredibile storia dell'impero delle musicassette pirata

Mixed by Erry è il nuovo film di Sydney Sibilia: ecco la nostra recensione!

Mixed by Erry la recensione lincredibile storia dellimpero delle musicassette pirata

Ci sono delle storie dimenticate, smarrite nella frenetica successione degli eventi contemporanei. Altre vicende vengono gelosamente custodite all’interno di un cassetto, in attesa che qualcuno – utilizzando la chiave (di lettura) giusta – decida coraggiosamente di aprire il metaforico contenitore per raccontare vicende, persone e stati d’animo. Sydney Sibilia scava nel passato e nei ricordi dei giovani degli anni ’80 e ’90, portando sul grande schermo una storia vera. Mixed by Erry, al cinema dal 2 marzo 2023, è un film che racconta la vicenda del primo pirata di musicassette d’Italia.

Ogni vicenda reale racchiude decine, centinaia e migliaia di storie. Lo stesso evento può essere raccontato in modi diversi e, in base alle singole scelte, il prodotto finale cambia. Mixed by Erry racconta una storia vera attraverso il filtro della commedia, ma mischiando generi diversi. Si tratta di un film “personale”: il regista è stato un testimone oculare del periodo raccontato, offrendo agli spettatori una visione ancora più realistica.

I protagonisti intendono fuggire dalle difficoltà e dagli schemi imposti, ricercando il “sogno americano” a Napoli. Attraverso le idee, le passioni, i sogni, il coraggio e la determinazione si può raggiungere la felicità? La storia parla principalmente di quanto possa essere difficile convivere con sogni non compatibili con il proprio luogo d’origine.

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Mixed by Erry, una storia travolgente

Chi scrive ricorda solo parzialmente le audiocassette, rapidamente sostituite (agli inizi del 2000) dai compact disc, ma rappresentanti, insieme ai vinili, di un’intera fase musicale. Nel 1976, i fratelli Peppe, Enrico e Angelo Frattasio aiutano il padre a vendere whiskey falso al mercato. Enrico, che vorrebbe diventare un DJ, inizia a lavorare in un negozio di elettrodomestici, scoprendo la musica e iniziando a creare delle compilation.

Anni ’80, il negozio di elettrodomestici chiude ed Enrico si ritrova senza lavoro. I tre fratelli – desiderosi di creare “qualcosa” - iniziano a vendere i mixtape amatoriali creati da “Erry” (il nome d’arte di Enrico). Questo progetto, nato quasi come riscatto personale tra i vicoli di Forcella, diventa rapidamente un’avventura travolgente. I tre costruiscono un business clandestino, trasformando “Mixed by Erry” nel primo pirata di musicassette.

Sydney Sibilia racconta un’altra storia vera. Il regista italiano, nel 2020, aveva proposto agli spettatori le vicende della Repubblica Esperantista dell'Isola delle Rose (con il film L'incredibile storia dell'Isola delle Rose), dimostrando la sua capacità di individuare storie italiane interessanti e ricostruirle sul grande schermo, divertendo e incuriosendo lo spettatore.

Con Mixed by Erry, Sibilia racconta la storia di un impero delle musicassette contraffatte, proponendo tre individui con un inesauribile desiderio di rivalsa, senza tuttavia nascondere le ombre di questa questione. L’attività dei tre fratelli è stata infatti riconosciuta come un reato e il film non intende mascherare gli errori di Peppe, Enrico e Angelo Frattasio.

Emerge anche la figura del poliziotto Ricciardi che, semplificando forse eccessivamente i ruoli, può essere considerato il vero “buono” di questa vicenda. Questo agente – con la sua determinazione e i suoi particolarissimi occhiali – vuole fermare i tre fratelli, lottando senza sosta.

Enrico è un ragazzo che vorrebbe fuggire dal suo “destino”, dal suo futuro e dalla sua condizione esistenziale. Vuole diventare un DJ, ma il mondo sembra ostacolarlo in tutti i modi. All’inizio del film, cerca di salire sul palco di una discoteca, ma viene ignorato. Una voce silenziosa che non riesce a emergere. Mixed by Erry è un racconto che esalta la fratellanza, l’amore e l’ingegno degli esseri umani.

Mixed by Erry, la recensione: l'incredibile storia dell'impero delle musicassette pirata
I protagonisti del film Mixed by Erry. Crediti: 01 Distribution/Groenlandia.

La rappresentazione della città

La vivacità, le contraddizioni e le tradizioni della Napoli magica degli anni ’80 sono stati perfettamente ricreati. I protagonisti vivono a Forcella, una zona del centro storico di Napoli. Enrico si confronta con le infinite tentazioni e alienanti condizioni offerte da moltissime città.

Dai vestiti agli accessori, dalla quotidianità alla festa in occasione dello scudetto del Napoli vinto nel 1987: Mixed by Erry ci fa respirare il clima della Napoli degli anni ’80 e lo spirito di quei tempi. Il mondo stava però cambiando: i protagonisti iniziavano a scoprire nientepopodimeno che… il compact disc. Questo disco ottico – oggigiorno rimpiazzato da altri dispositivi – era considerato quasi fantascienza: l’innovazione che stupisce e spaventa.

Mixed by Erry rappresenta anche un viaggio nella Napoli di Maradona che vince lo scudetto, il Festival di Sanremo che cattura gli italiani e l’energia degli anni ’80 che influenza tutto e tutti, mentre in città circolano cassette “Mixed by Erry”.

Il fenomeno delle musicassette consente anche di scrutare, sullo sfondo, i principali eventi storici degli anni Ottanta.

La musica di Mixed by Erry: la colonna sonora

La colonna sonora di Mixed by Erry si compone di successi del passato, tutte quelle canzoni che facevano ballare i giovani durante gli ultimi due decenni del Ventesimo secolo. Anche da questo punto di vista, il prodotto multimediale convince. Considerando anche la trama del lungometraggio, la musica diventa quasi la co-protagonista, descrivendo perfettamente il periodo storico.

Guardando il film possiamo ascoltare Gloria (1979) di Umberto Tozzi, Io Ti Prego Di Ascoltare (1991) di Riccardo Fogli, È soltanto una canzone (1991) di Rita Forte, Giselle (1991) di Patrizia Bulgari, Gaetano (1991) di Rudy Marra e tanti altri brani.

‘O dj (Don’t give up) è un inedito di Liberato scritto appositamente per il film. La canzone, che celebra l’immaginario degli anni Ottanta, racconta una serata in discoteca.

Il cast di Mixed by Erry

Il cast è guidato da tre giovanissimi talenti (esordienti): Luigi D'Oriano, Giuseppe Arena ed Emanuele Palumbo. Questi tre attori, con una chimica evidente, riescono a ricreare tre outsider che – tra ironia, dramma e passione – intendono evadere dalla loro condizione esistenziale.

Anche il cast di attori di altissimo livello che troviamo ad affiancarli convince pienamente. Fabrizio Gifuni (Esterno notte, La belva) interpreta un ricco imprenditore milanese, Francesco Di Leva (Nostalgia. Qui rido io, Il delitto Mattarella, Vincenzo Malinconico avvocato d'insuccesso) è l’Ispettore Fortunato Ricciardi, Cristiana Dell'Anna (Gomorra - La serie, È stata la mano di Dio, Qui rido io, Piove) veste i panni di Marisa Frattasio, Adriano Pantaleo (Il sindaco del rione Sanità, La vita bugiarda degli adulti, Natale in casa Cupiello) quelli di Pasquale Frattasio.

 

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Mixed by Erry

Rating: Tutti

Durata: 110'

Nazione: Italia

8

Voto

Redazione

I protagonisti del film Mixed by Erry Crediti 01 DistributionGroenlandia

Mixed by Erry

Sydney Sibilia confeziona un film che racconta la storia di un ragazzo, nato a Forcella, che ha il sogno di diventare DJ. Con un irresistibile mix di toni e generi, la musica rappresentativa di un periodo storico e tre interpreti eccezionali, Mixed by Erry riesce a incuriosire, divertire e far riflettere gli spettatori.