Xbox: in arrivo un nuovo assistente IA

Un sostegno attivo all'utente

Xbox in arrivo un nuovo assistente IA

Microsoft ha annunciato di essere attivamente al lavoro per realizzare una nuova feature da applicarsi alle console della famiglia Xbox Series X/S: si tratta di un nuovo assistente virtuale interamente gestito da un software di Intelligenza Artificiale.

La conferma è arrivata dalle pagine di The Verge per bocca di Haiyan Zhang, general manager della divisione Gaming di Xbox: il nuovo "Xbox Support Virtual Agent" non ha ancora un nome ma costituirà una nuova interfaccia per l'utente, in grado di comunicare con lui via testo o anche vocalmente.

"Stiamo testando un Xbox Support Virtual Agent, un prototipo interno di un personaggio animato che può affrontare argomenti di supporto Xbox via testo o voce - dichiara Zhang - Il prototipo rende più semplice e veloce per il giocatore ottenere aiuto utilizzando un linguaggio naturale, estraendo le informazioni dalle pagine di Supporto Xbox già esistenti." Le dichiarazioni parlano di un sistema studiato prevalentemente per gestire i problemi relativi all'abbonamento e ai pagamenti, in grado addirittura di eseguire rimborsi.

Stando ai colleghi di The Verge, il nuovo sistema si baserebbe su un'architettura simile a quella del Bot Service Azure AI già utilizzato da Microsoft per realizzare delle Chatbox aziendali gestite dai Bot. Non sarebbe per altro l'unica applicazione IA che la casa di Redmond starebbe sperimentando: si parla infatti di nuovi tool di sviluppo potenziati dall'IA che aiutino i team a realizzare più velocemente i giochi.

A margine, non sono in pochi ad aver chiosato che questa non sia la prima volta per Microsoft di tentare la strada dell'assistente virtuale, sebbene non sempre con grande successo in passato: probabilmente avrete tutti presente Cortana - che proveniente dalla saga di Halo è diventata l'equivalente di Siri e Alexa - ma i più stagionati ricorderanno anche Clippy, la fastidiosissima graffetta parlante che compariva sempre nei momenti meno opportuni quado si lavorava su piattaforma Office.

Si spera che il nuovo sistema sia meno invasivo...