Toys for Bob lascia Activision e torna Indipendente

L'annuncio ufficiale del team

Toys for Bob lascia Activision e torna Indipendente

Toys for Bob, lo studio autore dell'apprezzatissimo Crash Bandicoot 4: it's About Time, ha deciso di abbandonare l'egida di Activision e tornare a calcare le scene in veste indipendente.

L'annuncio è arrivato tramite un post sul blog ufficiale firmato dai capi dello studio Paul Yan ed Avery Lodato: "Crediamo che questo sia il momento giusto per portare il nostro studio e in nostri futuri giochi al prossimo livello - scrivono - Questa opportunità ci permetterà di tornare alle nostre radici nell'essere un piccolo studio di nicchia."

La Storia di Toys for Bob

Le radici di Toys for Bob affondano in effetti nel 1989, quando lo studio fu fondato da Paul Reiche III e Fred Ford: negli anni '90 raggiunse rapidamente una certa notorietà realizzando Star Control e il suo sequel. Lo studio passò poi nelle mani di Activision nel 2005 e tornò sulle scene nel 2011 col primo Skylander, a cui seguirono i remake dei tre Spyro the Dragon, fino al nuovo capitolo di Crash Bandicoot.

Il post continua ventilando una possibile partnership con Microsoft - che di fatto adesso possiede Activision, dunque si tratterebbe di non allontanarsi troppo dall'attuale pianerottolo - ma anche che il loro prossimo gioco è ancora nelle fasi iniziali di sviluppo e ci vorrà un bel po' prima di poterne parlare.

"I nostri amici in Activision e in Microsoft sono stati estremamente di supporto per la nostra nuova direzione e siamo sicuro che continueremo a lavorare insieme a loro come parte del nostro futuro - continua il post - Quindi tenete le vostre antenne puntate per nuovi annunci. Ringraziamo la nostra community per averci sempre sostenuto lungo il nostro cammino. Non vediamo l'ora di condividere aggiornamenti sulla nostra nuova avventura come studio indie."

Toys for Bob colpita dai Licenziamenti

Negli scorsi mesi anche Toys for Bob è stata colpita dall'inarrestabile ondata di licenziamenti che sta letteralmente sommergendo l'industria videoludica: dei 1900 e oltre esuberi di Microsoft, una novantina provenivano proprio dal piccolo studio Californiano. Non è da escludersi che la decisione dell'indie-going sia legata anche al rischio di ulteriori tagli o addirittura di una chiusura.

Per saperne di più sull'operato di Toys for Bob vi rimandiamo alla nostra Recensione di Crash Bandicoot 4: it's About Time.