The Invincible: il trailer degli 11 fatti sul gioco

Torniamo a mettere piede su Regis III, con un riassunto dei tratti salienti del videogame

The Invincible il trailer degli 11 fatti sul gioco

A un mese dall'uscita di The Invincible, il publisher 11bit Studios ha condiviso un trailer che elenca 11 tratti salienti del videogame fantascientifico. Sulle pagine di Gamesurf abbiamo promosso l'esperienza: il commento della nostra recensione la sintetizza come "un walking simulator che saprà intrattenervi in modo accattivante". Se The Invincible vi interessa ma ancora non avete avuto modo di provarlo, vediamo insieme quali sono questi tratti salienti


Gli 11 fatti su The Invincible

  • Una significativa esperienza sci-fi - Come tutte le opere di fantascienza che si rispettino, anche questa induce a una riflessione sull'uomo.
  • Basato su un libro iconico - L'omonimo romanzo dello scrittore polacco Stanislaw Lem, del 1964.
  • Messaggio e narrativa profondamente filosofici - L'umanità si è auto-proclamata specie dominante. Vedi i due punti sopra.
  • La protagonista - L'astrobiologa Yasna.
  • Il mistero di Regis III - Un pianeta completamente deserto, ma che cela una minaccia.
  • Uno stile artistico che colpisce - Il fascino selvaggio dei panorami di Regis III.
  • La ricerca dell'equipaggio - Yasna dovrà scoprire cosa ne sia stato dei membri della sua spedizione.
  • Yasna e Novik - L'interlocutore di Yasna è Novik, un astrogatore che è spesso in contrasto con la protagonista.
  • Estetica atompunk e tecnologia analogica - Essendo tratto da un romanzo degli anni '60, The Invincible propone una visione della tecnologia propria di quell'epoca.
  • Fazioni impegnate nella corsa allo spazio - L'umanità è divisa in due gruppi rivali e nemmeno Regis III è immune a questo contrasto.
  • Un concetto unico di specie aliene - The Invincible prova a spingersi oltre le tradizionali concezioni fantascientifiche sugli extraterrestri.

 

Il trailer di The Invincible