Square Enix punta forte sulla IA, senza rinunciare a blockchain

Il presidente della compagnia giapponese conferma la direzione presa

Square Enix punta forte sulla IA senza rinunciare a blockchain

Anche quest'anno, Square Enix ha condiviso i suoi propositi per il futuro. Nel 2022, l'allora presidente Yosuke Matsuda aveva individuato tre campi chiave su cui avrebbe puntato la compagnia giapponese: IA, cloud e blockchain. Il nuovo presidente, Takashi Kiryu, ha confermato l'impegno in questi tre settori, specificando che gli obiettivi ad essi relativi siano stati ridefiniti nel corso del 2023 e che Square Enix si stia riorganizzando per perseguirli.


Square Enix più aggressiva nell'uso dell'IA

La lettera del presidente conferma quindi che Square Enix non abbia alcuna intenzione di mollare la presa su blockchain e NFT, nonostante l'opinione negativa che il pubblico nutre per essi. Ma il passaggio che farà più discutere è probabilmente quello relativo all'intelligenza artificiale: Square Enix ha intenzione di "essere aggressiva" nell'applicazione dell'IA e di altre tecnologie recenti, sia nello sviluppo dei videogame, sia nella pubblicazione.

Se da un lato queste parole si possono leggere come l'impegno a concepire un prodotto più moderno, dall'altro lato non si può fare a meno di pensare che alcuni dei processi realizzati dall'uomo potrebbero venire affidati alla IA, il che potrebbe avere ricadute sulla qualità del prodotto finale. Kiryu ha anche accennato al fatto che i processi produttivi siano in costante fase di ottimizzazione, per velocizzare le procedure.

Un altro campo a cui Square Enix sta guardando con interesse è quello della extended reality (XR), che attraverso realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) porta ad esperienze più realistiche ed immersive. Kiryu non ha però specificato se Square Enix stia preparando qualcosa in questa direzione.