Sony al CES: Torchlight, realtà estesa, un nuovo Patapon?

La compagnia giapponese presenta le nuove tecnologie per la creazione di contenuti digitali

Sony al CES Torchlight realtà estesa un nuovo Patapon

Il CES di Las Vegas sta mostrando al mondo le tecnologie che nel futuro prossimo dovrebbero far progredire il gaming (e non solo quello). Abbiamo già visto come Nvidia ACE intenda portare ad un livello superiore l'interazione con gli NPC, tramite l'utilizzo dell'intelligenza artificiale; anche Sony si è data il suo bel da fare, presentando innovazioni nel campo della produzione di film e della ingegneria virtuale.


Torchlight: la nuova frontiera della produzione di film

Sony Group ed Epic Games hanno collaborato alla realizzazione di Torchlight, un sistema di produzione che, sfruttando le potenzialità dell'Unreal Engine, consente l'editing di video con una immediatezza che non si è mai vista prima. Torchlight gestisce un ambiente virtuale, all'interno del quale il film maker può apportare modifiche in modo semplice e veloce. Le molteplici fasi della produzione vengono accorpate in un unico processo creativo.

Le capacità di Torchlight sono tali che, nel trailer, viene spiegato che sia possibile compiere operazioni complesse quali cambiare la camera o l'illuminazione di un video in pochi secondi, senza generare distorsioni o altri effetti indesiderati. Torchlight è pensato per i film maker, ma può essere impiegato in qualsiasi ambito, anche in quello del gaming: a proposito di videogiochi, nel trailer si scorge per qualche secondo quello che potrebbe essere un nuovo Patapon.

 


Spatial Content Creation System: ingegneria in XR

Un'altra tecnologia che può ricevere applicazione in ambito gaming è quella della realtà estesa applicata al design e all'ingegneria. Sony e Siemens hanno collaborato alla realizzazione di un sistema che metta a disposizione le potenzialità di un visore XR all'interazione entro uno spazio virtuale. Il visore, prodotto da Sony, è un headset munito di due mini display 4K Oled, abbinato a due appositi controller. Il sistema, che sarà disponibile più avanti nel corso dell'anno, consentirà all'utente di creare in modo intuitivo e preciso, all'interno di una simulazione 3D.