Six Days in Fallujah esce su Steam il 22 giugno, in early access

La seconda battaglia di Fallujah vista attraverso gli occhi di chi l'ha vissuta

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Nel novembre del 2004, un contingente di forze americane, inglesi e irachene sferrò una offensiva nella città irachena di Fallujah, che era in mano alle forze insurrezionaliste irachene guidate da Al Qaeda. Ne nacque un conflitto sanguinoso, passato alla storia come Seconda battaglia di Fallujah, che si protrasse per circa sei settimane. Le testimonianze di oltre 100 soldati che hanno partecipato alla battaglia sono state raccolte per creare Six Days in Fallujah.

Six Days in Fallujah è uno shooter militare cooperativo PvE dove si impersona un soldato della coalizione angloamericana, per prendere parte ad una battaglia dove tutti i fattori sono avversi. Il gioco verrà pubblicato su PC via Steam il 22 giugno, in versione ad accesso anticipato. Al lancio, i giocatori potranno prendere parte alla battaglia suddivisi in squadre da 4 e più avanti verrà aggiunta la facoltà di servirsi di compagni guidati dall'IA.

A proposito di IA, quella di Six Days in Fallujah si preannuncia decisamente tosta: i nemici non resteranno inerti in una posizione, ma potranno dare la caccia ai giocatori utilizzando le stesse tattiche che sono state impiegate nel vero conflitto. Gli edifici di Fallujah sono generati proceduralmente sia negli interni, sia la parte esterna, così che ogni partita sia differente dalle precedenti. Queste ambientazioni saranno caratterizzate da un marcato gioco di luci e ombre, che alternerà il sole accecante al buio degli interni.

Dicevamo prima che Six Days in Fallujah è stato ideato con il contributo di soldati che hanno vissuto in prima persona gli eventi: il gioco offrirà una campagna con missioni modellate seguendo le storie raccontate dai militari.