Sì, Starfield ha i suoi bug, ma a Bethesda sta bene così

Pur di dare libertà del giocatore, è stato lasciato qualche errore nel codice...

Sì Starfield ha i suoi bug ma a Bethesda sta bene così

Nonostante Starfield si sia presentato come l'open world di Bethesda più rifinito, la compagnia americana ha pur sempre la triste fama di rilasciare i suoi giochi con qualche bug di troppo. Questo pregiudizio viene respinto da Peter Hines, che per Bethesda si occupa di marketing e comunicazione. In una intervista a Games Industry, Hines ci tiene a ricordare che Bethesda abbia recentemente pubblicato anche titoli quali Doom Eternal, Deathloop o Dishonored 2, che non erano certo zeppi di bug al lancio.

Hines ha una posizione singolare circa i bug di Starfield: sì, ce ne sono, ma il pubblico non tiene in considerazione che si tratti di una situazione voluta da Bethesda, una sorta di caos controllato che viene accettato perché favorisce la libertà del giocatore, rendendo l'esperienza più interessante. In altre parole, gli sviluppatori hanno deciso di sorvolare su alcune piccole magagne, perché non influiscono negativamente sul gioco.

Riguardo questo argomento, Hines ha raccontato un piccolo aneddoto. Sul pianeta Neon, c'era un bug che consentiva ad uno squalo di salire su un ascensore e raggiungere un centro abitato, dove le persone che lo vedevano scappavano in preda al panico. Fra il serio e il faceto, Hines ha chiesto che il bug non venisse eliminato dal gioco, anche se è quasi sicuro che gli sviluppatori lo abbiano sistemato...