Quarto potere - Torna in sala il capolavoro di Orson Welles

Pietra miliare della Settima Arte che nel 1949 raccontava il potere dei media

di Claudio Pofi

Charles Foster Kane, magnate miliardario e media tycoon, muore abbandonato da tutti nella sua lussuosa residenza, Xanadu. Prima di spegnersi pronuncia la parola “Rosebud - Rosabella”. Chi o cos’è Rosebud? Cosa si nasconde tra le pieghe della vita di un individuo che è stato in grado di incarnare il sogno americano finché non è diventato un incubo?

Nell’anno delle presidenziali Usa e in uno scenario mediatico rivoluzionato dal web e dai social, torna al cinema Quarto Potere (Citizen Kane) e si rivela ora più attuale che mai, capace di accendere i riflettori con inalterata lucidità sul potere dei media, le ingerenze nella politica e i riflessi che questo potere ha su tutti noi.

Storia di sfrenata ambizione, ascesa e caduta alla ricerca di quel lato più intimo di ogni individuo, che persino oggi – con le esistenze moltiplicate dagli schermi di centinaia di device elettronici – è forse destinato a rimanere inaccessibile. Il mistero di “Rosebud” e la complessità del personaggio di Kane continuano a stimolare discussioni e analisi, rendendo Quarto Potere un film che trascende il tempo e continua a essere rilevante nel contesto attuale, specialmente durante un anno elettorale così importante come quello descritto.

La decisione di proiettare il film nelle sale italiane con la copia restaurata, rimasterizzata e solo in versione originale sottotitolata, offre l’opportunità di apprezzare questo classico nella sua forma più pura e potente. Il ritorno di questo capolavoro nelle sale è un evento da non perdere per gli appassionati di cinema e per chiunque sia interessato al ruolo dei media nella nostra vita quotidiana.

Al cinema dal 24 marzo 2024.