Pippo Zeffirelli respinge le accuse al padre

Il figlio del grande regista è critico con i protagonisti di Romeo e Giulietta

Pippo Zeffirelli respinge le accuse al padre

Qualche giorno fa abbiamo segnalato la causa legale che Olivia Hussey e Leonard Whiting, protagonisti di Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli, hanno intentato nei confronti di Paramount Pictures. La vicenda è giunta alle orecchie della famiglia Zeffirelli: sulla pagina Facebook di Fondazione Franco Zeffirelli Onlus leggiamo la risposta di Pippo Zeffirelli, figlio del regista e presidente della Fondazione.

La scena d'amore nel film viene definita "quanto di più lontano dalla pornografia si possa immaginare", ribadendo che Zeffirelli si sia schierato contro la pornografia. Viene aggiunto che i produttori del film, John Brabourne e Anthony Haveclock-Allan, dovevano essere in possesso di una liberatoria da parte dei genitori dei due giovanissimi attori, affinché la scena in questione potesse essere girata.

Riguardo gli attori, Pippo Zeffirelli trova imbarazzante che i due si sveglino dopo 55 anni e parlino di ansia e disagio emotivo, quando per decenni hanno mantenuto un rapporto di amicizia e gratitudine nei confronti del regista. Quello di Romeo e Giulietta è stato il ruolo principale della loro carriera e i due ne hanno espresso un ricordo felice in centinaia di interviste. La Hussey ha in seguito recitato ancora per Franco Zeffirelli, mentre Whiting ha partecipato sia alle esequie del regista nel 2019, sia al memorial tenuto a Londra nel 2020.