Romeo e Giulietta fanno causa alla Paramount

I protagonisti del film di Zeffirelli chiedono mezzo miliardo di dollari

Romeo e Giulietta fanno causa alla Paramount

Romeo e Giulietta, diretto da Franco Zeffirelli nel 1968, quando uscì destò scalpore per la nudità dei protagonisti Olivia Hussey e Leonard Whiting, all'epoca rispettivamente di 15 e 16 anni. Alla Hussey fu persino proibito di assistere alla proiezione del film. Come riporta Variety, 54 anni dopo i due attori hanno adito il tribunale della California per chiedere un risarcimento dei danni alla Paramount Pictures, quantificati in una cifra non inferiore ai 500 milioni di dollari.

Stando ai diretti interessati, Zeffirelli dapprima escluse l'ipotesi del nudo, salvo poi cambiare idea all'ultimo momento, sostenendo che ne andasse della riuscita stessa del film; inoltre, rassicurò sul fatto che le inquadrature non avrebbero mostrato reale nudità, come invece avvenne. Per oltre 50 anni i due attori (oggi sulla settantina) hanno risentito psicologicamente dell'accaduto e anche le loro carriere non sono decollate a causa dell'episodio.

Noi non sappiamo cosa realmente avvenne dietro alle quinte di Romeo e Giulietta, ma abbiamo qualche perplessità. Intanto, sollevare la questione dopo tanti anni, quando Zeffirelli non può più difendersi dalle accuse (essendo passato a miglior vita nel 2019) denota un tempismo quantomeno sospetto. Inoltre, che le carriere dei due attori siano state frenate da questo episodio suona decisamente eccessivo. Ma soprattutto, in passato la Hussey ha difeso quella scena di nudo in più occasioni, anche in una intervista allo stesso Variety...