Nintendo Show 2001: il 60% del mercato?

Com'è buona norma per una fiera promozionale all'interno del mondo dei videogiochi, gli annunci più importanti precedono l'apertura stessa dello show, in questo caso il Nintendo Show 2001. Ieri pomeriggio, alla Westminster Central Hall di Londra, Nintendo of Europe ha presentato la prima edizione della fiera rilasciando alcune dichiarazioni ufficiali e riaffermando il concetto base della "Nintendo Difference": la concentrazione della società sullo sviluppo dei giochi piuttosto che sulla diffusione/promozione dell'hardware (in contrasto a Sony e Microsoft). Grande importanza, nella politica commerciale della casa di Mario è rivestita ovviamente dal GBA, le cui ottime vendite sono state sottolineate con alcuni dati per la verità fini a sé stessi (secondo Nintendo viene venduto un Game Boy Advance ogni 5 secondi circa).Passando alle statistiche più freddamente economiche, Nintendo ha dichiarato di aver raggiunto, nei primi sei mesi dell'anno, circa il 50-60% del mercato in Francia, Germania e Spagna. Queste percentuali tengono ovviamente conto del mercato portatile, in cui la grande N è effettivamente in una condizione di monopolio sin dall'uscita del primo Game Boy. Infine, sono stati "giustificati" i recenti spot pubblicitari del GBA: secondo le informazioni ufficiali, l'utente medio della console (in Europa) ha 18 anni e conseguentemente gli spot riflettono questo target di mercato.