Netflix e le produzioni in corso che slittano al 2024

Quattro commedie con grandi nomi, ma dall'elenco spiccano un SF con Adam Sandler e il fantasy con Millie Bobby Brown

Netflix e le produzioni in corso che slittano al 2024

Gli scioperi a Hollywood stanno causando una prima ondata di ritardi nella realizzazione di opere che erano ampiamente in produzione.

Al momento la piattaforma VOD ha dovuto posticipare l'uscita di ben 6 lungometraggi, tra cui l'ambizioso film di fantascienza Spaceman di Johan Renck con Adam Sandler (foto sotto), e l'attesa avventura fantasy con Millie Bobby Brown.



Programmati per essere caricati in piattaforma da Netflix entro la fine del 2023, purtroppo occorrerà aspettare il prossimo anno per vederli. Un affare di famiglia è una commedia romantica con Nicole Kidman, Zac Efron e Joey King la cui uscita era prevista per il 17 novembre, altra commedia è Lift con Kevin Hart inizialmente in uscita ad agosto, terza commedia è Players con Gina Rodriguez, Damond Wayans Jr. e Tom Ellis.

In particolare c'è Shirley, biopic sulla prima deputata di colore e prima donna a candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti, con un cast arricchito dalla presenza di Regina King (foto sotto). In questo caso l'opera ha rallentato rispetto all'uscita a causa dei feedback negativi ricevuti nel corso delle proiezioni di prova, spingendo al rinvio.

I titoloni su cui evidentemente la major ha puntato molto sono Damsel e Spaceman. Il primo è un'avventura fantasy in cui una giovane donna sposa un giovane principe per poi scoprire che è al centro di un complotto, votata al sacrificio per saldare un vecchio debito: abbandonata al suo destino in una grotta, dovrà affrontare un drago. La star in questo caso è Millie Bobby Brown (Stranger Things), con altri attori di prim'ordine come Angela Bassett, Robin Wright e Ray Winstone. La regia è dello spagnolo Juan Carlos Fresnadillo (28 settimane dopo).

In Spaceman Adam Sandler interpreta Jakub, primo astronauta cecoslovacco inviato per i luoghi più remoti della galassia che entra in contatto con un'ancestrale entità che si aggira per la sua navicella. Assieme a Sandler anche Paul Dano, Carey Mulligan, Kunal Nayyar e Isabella Rossellini. Regia dello svedese Johan Renck (Chernobyl).