Monster Hunter Wilds: Catture in Due Secondi? C'è un Trucco

Ma in realtà non risparmierete tempo

Monster Hunter Wilds Catture in Due Secondi Cè un Trucco

Monster Hunter Wilds è disponibile da due settimane, ma ovviamente c'è già chi l'ha abbondantemente spolpato e adesso è in caccia degli obiettivi più disparati, leciti o meno che siano. Uno di questi, che sembra star spopolando sui social, consiste nel pubblicare lo screenshot della cattura di un mostro con tempo di missione bassissimo, nell'ordine dei due secondi o meno.

Armi super-ultra-uber-potenziate? Mostri nerfati? Bug di vario genere? La realtà è molto più semplice: per ottenere un simile risultato è sufficiente un po' di furbizia e di accortezza nello sfruttare quella che, più che un bug, è una sorta di sbavatura nel sistema delle cacce.

Monster Hunter Wilds: le Cacce libere

Andiamo con ordine e vediamo come funzionano le Cacce in Monster Hunter Wilds: alcune arrivano sotto-forma di missioni - di storia, secondarie, evento, razzi SOS e così via - altre vengono generate indipendentemente dal giocatore ingaggiando i mostri che vagano per la mappa in modalità libera, che poi è quella in cui si trascorre parecchio tempo nell'end-game.

Quando si individua la preda da cacciare è possibile far partire immediatamente la caccia oppure salvarla come "indagine" per poterla fare in seguito fino a tre volte. Quando la caccia  parte viene generato il tempo di missione, stabilite le ricompense, fornite le scorte ed è possibile sparare il razzo SOS per farsi aiutare dai PNG o da altri giocatori. Le Cacce generate in questo modo costano al giocatore punti-gilda, ma di norma è una spesa ampiamente sostenibile [qualche centinaia di punti a valle di decine di migliaia spesso posseduti].

Monster Hunter Wilds: Catturare in 2 Secondi

Se si decide di ingaggiare il mostro direttamente sulla mappa, la caccia non viene generata immediatamente - e qui casca l'asino. Il sistema infatti non considera le scaramucce inziali come cacce vere e proprie finché il giocatore non subisce o non incassa un certo tot di danni nell'unità di tempo. L'idea è che potrebbe capitare di incrociare il mostro durante l'esplorazione, subire danni occasionali e allontanarsi senza rimanere "impelagati" in una caccia non desiderata.

Alcuni giocatori assai immaginifici hanno notato che alcune forme di danno, come per esempio il veleno, non contano in questo conteggio, ed ecco arrivare il trucchetto: colpire il mostro con un'arma avvelenata senza infliggere troppi danni e poi allontanarsi a distanza di sicurezza in modo da non triggerare l'inizio della caccia. L'operazione viene ripetuta quando cessa l'effetto del veleno, finché a lungo andare il mostro non rimane esausto e pronto per la cattura: a quel punto è sufficiente piazzare la trappola, aspettare che il mostro ci cada e solo a quel punto avviare personalmente la caccia, che si concluderà praticamente immediatamente con la cattura e un tempo invidiabile.

C'è da dire che fare tutta questa manfrina richieda in realtà molto più tempo che non abbattere il mostro in maniera tradizionale e che le ricompense della caccia non tengono conto del tempo impiegato, quindi a che serve tutto ciò? Come s'è detto, semplicemente a poter scattare uno screenshot del proprio Cacciatore in piedi accanto al suo trofeo catturato in 1 Secondo e 53 Centesimi. Se proprio ci tenete...

Monster Hunter Wilds è disponibile su PC, PS5 e Xbox Series X/S: avete letto la nostra Recensione?

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