Lo sfogo di una collega: "all'E3 discriminata solo perchè sono donna"
di
Simone Azzarello
Katie Williams, collega che ha partecipato all'ultima edizione dell'E3, racconta la sua triste (non ci sono altre parole per descriverla) esperienza con un PR ai microfoni di Kotaku.
Il PR ha rivolto alla giovane collega (esperta giocatrice PC, per la cronaca), alle prese con un hands-on alla fiera americana, l'invito di cedergli il pad perché ritenuta non all'altezza del compito.
Come se non bastasse, alla ragazza é stato consigliato a più riprese di orientare la sua attenzione verso i giochi social e casual. Generi più semplici rispetto alla roba per maschietti avrà pensato il cervellotico PR.
E' possibile che nel 2012 si debba assistere a scene di questo tipo? A voi le considerazioni.


