Josh Hartnett - Quando disse no a Nolan

Christopher Nolan e Josh Hartnett collaboreranno per la prima volta nel corso dell'attesissimo film di Nolan Oppenheimer, anche se l'occasione di raccontare la creazione della prima bomba atomica non è stata la prima vera volta che il regista ha provato a inserirlo in un casting di tale portata.

Di fatto ad Hartnett è stato offerto niente meno che il ruolo principale di Bruce Wayne in Batman Begins, che Nolan stava preparando nel 2005 e con grande sorpresa e dispiacere Nolan dovette incassare un rifiuto.

Nolan doveva ancora dirigere un successo di portata planetaria. Di li a poco la sua trilogia di Batman sarebbe diventata la più importante mai realizzata nell'universo DC e certo viene da chiedersi come sia stato possibile che Hartnett non avesse fiutato la grande occasione. La pressione psicologica fu cattiva consigliera, l'attore è stato sopraffatto dal successo nel 2001 dopo opere come Black Hawk Down di Ridley Scott e Pearl Harbor di Michael Bay. Mentre in quel periodo Nolan aveva terminato Insomnia e prima ancora Memento.

"L'improvvisa escalation della mia fama fu travolgente", ha confessato Hartnett nel corso di un'intervista a Playboy nel 2015, "...sentivo di non potermi fidare di nessuna nuova persona che incontravo o delle loro motivazioni".

Una scelta che lo ha portato a gravitare più attorno alla sua famiglia nel Minnesota, verso film più piccoli e indipendenti, e mentre Christian Bale nel 2005 interpretava il supereroe, Hartnett nello stesso anno faceva parte del cast di Sin City.

"Se potessi tornare indietro e portare con me la mia saggezza di oggi, vorrei essere stato più resiliente". Quella decisione ha finito per condizionare grossa parte della sua carriera, così come la relazione con Nolan.