Il Gladiatore 2– In 4K il sequel di Sir Ridley Scott
Qualità video strepitosa che cozza contro la resa tecnica audio del Dolby Digital

Nel sequel del Gladiatore si intrecciano tre storie: i gemelli imperatori Geta e Caracalla bramosi di gloria, il generale Acacius che complotta con Lucilla per rovesciare il potere, il gladiatore Lucius assetato di vendetta.
Il film raggiunge il suo apice grazie alla presenza di Denzel Washington, Joseph Quinn e Fred Hechinger, che dominano ogni scena con energia tanto eccessiva quanto irresistibile. L'opera però si perde via senza riuscire a restituire il senso di realismo e la furia emotiva dell’originale, sostituiti da eccessi di spettacolarità.
Si finisce ben presto per zoppicare tra salti narrativi e un protagonista, convincente grazie a Paul Mescal, penalizzato da uno script che lo forza a clone del generale Massimo Decimo Meridio. La regia di Scott conserva fascino a partire dalle battaglie visivamente imponenti e la palpabile ambizione. Un kolossal barocco, più vicino a un videogioco epico che a un dramma storico, capace di arrivare a entusiasmare chi vuole stare al gioco.
Girato digitale a risoluzione nativa 4.5K, master 4K usato per la creazione di questa edizione tecnicamente strepitosa almeno sotto il profilo video. Formato immagine originale 2.39:1 (3840 x 2160/23,97p), codifica HEVC su BD-100 triplo strato. Colori sgargianti, neri a inchiostro, la presenza del Dolby Vision è evidente tra incarnati realistici, dinamica delle luci e un’immagine dal retrogusto tridimensionale. I dettagli sono risolti alla perfezione, bordi affilati, texture nitide e prive di artefatti. Codifica impeccabile per un risultato reference.
Per restare sullo stesso piano tecnico delle immagini c'è solo l'originale Dolby TrueHD 7.1 con oggetti ATMOS (24 bit), che accende la scena con uno spettacolo adrenalinico che all'ascolto tramite Home Theater regala emozioni tra effetti roboanti, presenza scenica dai canali posteriori e spinta sonica. Purtroppo il Dolby Digital 5.1 canali italiano (identico anche sul disco 2K/SDR inclus), al netto dei 640 kbps resta al palo e non può competere con una simile imponenza visiva, degno al massimo per un ascolto via soundbar.
Su BD-25 dedicato trovano posto gli extra: 11' minuti sulla genesi del sequel e ciò che l'ha portato a diventare produzione; focus sul cast del film (15'); la visione del regista e la scelta della troupe (13'); le scene di combattimento e le coreografie di battaglia (14'); la post-produzione e gli effetti visivi (21'); sguardo approfondito alla produzione (20'); 10 scene eliminate dal montaggio finale (10'). Sottotitoli in italiano. Sovracoperta in cartonato.