Gamestop in crisi: le perdite costringono ad altri licenziamenti

La compagnia americana paga l'inesorabile declino del supporto fisico

Gamestop in crisi le perdite costringono ad altri licenziamenti

Il mercato dei videogame sta vivendo una transizione dal formato fisico a quello digitale, un processo che va avanti ormai da più di 20 anni (un esempio eloquente: la prima versione di Steam risale al 2003) e segue l'andamento generale del mondo della tecnologia. Appare ormai evidente da molto tempo che questo processo sia inevitabile e la sua logica conseguenza sta nel declino del supporto fisico, che si sta convertendo ad oggetto da collezione.

Il declino del supporto fisico va ovviamente a colpire le relative catene di distribuzione, in primis il leader del settore, ovvero Gamestop. Non è un caso se si parla da anni di crisi per Gamestop e non è un caso che la compagnia texana abbia provato a diversificare il suo business, introducendo nei negozi vari articoli di merchandise e provando a puntare su ambiti differenti, come quello degli NFT (senza avere fortuna). In questo contesto, non ci stupiamo che il CEO Ryan Cohen abbia predicato frugalità.


Gamestop: i numeri della crisi

Come riporta Reuters, Gamestop ieri ha annunciato cattivi risultati finanziari, che hanno costretto a tagliare un numero imprecisato di posti di lavoro. Nel quarto trimestre del 2023, la compagnia ha fatturato 1,79 miliardi di dollari, contro i 2,23 miliardi del medesimo periodo nell'anno precedente. Le spese sono calate, perché il numero di dipendenti durante il 2023 era già stato ridotto in maniera importante

Infatti, a febbraio 2024, Gamestop poteva contare complessivamente su 8.000 impiegati full time, più 13-18.000 part time. Un anno prima, c'erano 11.000 full time e 14-27.000 part time. Questi numeri sono destinati a ridursi ulteriormente con i nuovi licenziamenti, ma ciò non basterà a salvare Gamestop: ne è convinto l'analista Michael Pachter, secondo cui il livello delle vendite sia destinato a scendere fino a livelli insostenibili.