GameStop: il nuovo CEO dichiara guerra agli sprechi

La comunicazione di frugalità ai dipendenti

GameStop il nuovo CEO dichiara guerra agli sprechi

L'arcinota catena di negozi GameStop ha un nuovo CEO: stiamo parlando del miliardario Ryan Cohen, che già dal 2021 sedeva nel consiglio di amministrazione e a detta di molti è stato per molto altro tempo ancora una sorta di "eminenza grigia" dietro all'azienda. Che la catena non stia attraversando un periodo particolarmente florido - tutt'altro - non è certo una novità, e questo nonostante negli anni GameStop abbia ampliato la sua offerta affiancando ai prodotti fisici anche i codici download e successivamente sedie da gaming, action-figures, boardgame, gadget d'abbigliamento e molto altro merchandise.

Come primo atto in veste di CEO, dunque, Cohen ha scritto di suo pugno una comunicazione che è stata inviata a tutti i dipendenti: trovate il testo originale in inglese su Kotaku, ma il succo del discorso è la richiesta - non particolarmente gentile - di economia su tutti i fronti.

"Vado dritto al punto - è l'incipit della comunicazione - Per GameStop non è sostenibile operare in perdita. [...] È richiesta un'estrema frugalità. Qualsiasi spesa nella compagnia dev'essere scrutinata al microscopio e tutti gli sprechi eliminati. La compagnia non ha bisogno di deleganti e perditempo. Mi aspetto che ciascuno tratti i soldi della compagnia come se fossero i propri e agisca da esempio."

"Prosperare nel mercato retail significa sopravvivere. [...] Mi aspetto che tutti si rimbocchino le maniche e lavorino duro. Io non vengo pagato, quindi affonderò con la compagnia o le darò una svolta. Preferisco di gran lunga la seconda ipotesi."

Riuscirà Ryan a risollevare le sorti di GameStop?