GameCube: ATI e IBM rivelano nuovi dettagli
Mercoledì si è tenuta a San José, in California, l'annuale edizione del Microprocessor Forum, evento che ha visto la partecipazione di ATI e IBM, due società coinvolte direttamente nella ricerca e sviluppo del GameCube (specificatamente, ATI ha sviluppato il chip grafico Flipper, mentre IBM la CPU Gekko). Dalle informazioni rilasciate durante la conferenza, sono emersi nuovi dettagli riguardo alle specifiche tecniche della console Nintendo: secondo IBM, il processore centrale del cubo si occuperà esclusivamente del calcolo di collisioni e di eventuali modelli fisici applicati al gioco, lasciando gran parte dei calcoli più complessi (grafica/sonoro ecc.) al chip grafico Flipper. Va notato che Gekko rappresenta uno stadio evolutivo più avanzato rispetto alla linea Power PC, visto che IBM ha incluso ben 38 nuove istruzioni che serviranno a meglio ottimizzare la performance dei giochi. Per quanto riguarda le caratteristiche di Flipper, nella versione finale sarà presente una pipeline 3D dedicata a trasformazione geometrica, illuminazione, multitexturing, calcolo delle ombre e altri effetti. Per finire, Nintendo ha commentato le specifiche sottolineando l'intenzione di presentare una macchina "semplice & pulita" che permetta agli sviluppatori di creare giochi secondo la loro visione, senza imbattersi in troppe difficoltà o colli di bottiglia.


