ECTS 2000 - Luca Vialli e WaywardXS: italiani al lavoro!

Un testimonial d'eccezione sicuramente può aiutare a lanciare un gioco ma, in definitiva, senza qualità non si va lontano. Questo non è certo il caso di Gianluca Vialli's Premiership Manager, un gioco che, finalmente, mette in mostra qualche buona idea in un genere ormai oberato da titoli tutti uguali. Il matrimonio con l'ex campione blucerchiato, poi, si rivela azzeccatissimo: vincente in Inghilterra come in Italia, Luca è la persona perfetta da accomunare a un gioco pieno di brio e idee azzeccate come questo.
Ci ha positivamente colpito la moltitudine di statistiche dotazione di ogni giocatore, la possibilità di effettuare allenamenti individuali e/o organizzati per reparti e tutta la fase di gestione delle tattiche. Molto interessante anche la rappresentazione della partita, che offre il controllo addirittura sull'atteggiamento dell'allenatore: un fischio trapattoniano sicuramente può spronare i calciatori a dare di più... di contro potrebbero però esagerare e rischiare di farsi male o essere sanzionati dall'arbitro per interventi poco ortodossi. Durante la gara, sarà sempre visibile lo schieramento della squadra avversaria e fa piacere notare come l'intelligenza artificiale riesca ad "annusare" lo svolgimento del match, adeguando la propria squadra con cambi e variazioni di tattica.
Il gioco riprodurrà con fedeltà, oltre alla premiership inglese al quale il titolo e il testimonial sono ispirati, anche altri campionati: non mancherà, ovviamente, quello italiano ma sarà possibile cimentarsi anche nella ricchissima Liga spagnola o nella Bundesliga tedesca. Volendo si può anche simulare il campionato francese, ma accomunare, in Italia, la nazione transalpina alle rotondità di un pallone, al momento, può ancora causare scompensi!
Gianluca Vialli Premiership Manager è un titolo sicuramente interessante, forse la prova definitiva che i team nostrani possono ormai dire la loro a tutti gli effetti e su tutti i mercati legati al mondo dei videogiochi.