Doom: The Dark Ages avrà un finale aperto, per eventuali sequel
id Software non intende precludersi alcuna possibilità

Doom: The Dark Ages sarà ovviamente uno dei principali titoli della lineup Xbox Game Studios per il 2025. Il ritorno dell'iconico franchise FPS è fissato per il 15 maggio, sulle console Xbox Series X|S, PlayStation 5 e sul computer; potrete godervelo anche sul servizio Game Pass dal day one. The Dark Ages ha una caratterizzazione dark fantasy / medievale e fa da prequel a Doom del 2016, ma non ha intenzione di collegarsi immediatamente con esso, per un motivo specifico.
Doom: altre storie medievali in futuro?
Ce lo spiega il game director game director Hugo Martin, intervistato da PC Gamer. Se la storia di The Dark Ages arrivasse fino al punto in cui comincia quella di Doom (2016), non sarebbe più possibile realizzare altri titoli con la medesima ambientazione medievale. Invece, id Software opterà per un finale aperto, che lasci un po' di spazio fra la conclusione di The Dark Ages e l'inizio di Doom (2016).
All'interno di questo spazio, si potrebbero così collocare altri eventuali prequel di Doom (2016). A scanso di equivoci, Martin specifica che con questo atteggiamento non stia certo preannunciando un altro prequel: dice solo che sia meglio lasciare una porta aperta, non si sa mai… Piuttosto, se volete approfondire la conoscenza di Doom: The Dark Ages, c'è la nostra anteprima.