Donazioni da Isao Okawa

Al fine di "tamponare" per l'ennesima volta le ingenti perdite accumulate dal gruppo Sega (80 miliardi di Yen, circa 680 milioni di Dollari), il presidente Isao Okawa ha restituito alla compagnia la sua quota in azioni, che ammontava a circa il 15% dell'intera società. La prima conseguenza è il miracoloso ritorno in attivo di Sega che, grazie all'improvvisa donazione, riuscirà a saldare i debiti accumulati durante l'ultimo anno e a uscire pressoché indenne dalla vicenda Dreamcast. Un altro risultato è l'assenza di un gruppo dirigenziale all'interno della struttura amministrativa della compagnia: Okawa era infatti l'azionista di maggioranza di Sega, che ora si trova in una condizione di possibile acquisto da parte di esterni. A seguito della confermata decisione di abbandonare il Dreamcast, il valore delle azioni Sega è salito di circa il 7%.