Borderlands 4 non avrà la minimappa, ma bisogna giocarlo per capire
Randy Pitchford difende l'operato degli sviluppatori

Gli amanti della serie Borderlands dovranno aspettare ancora quattro mesi prima di poter mettere le mani sul nuovo capitolo: l'irriverente franchise looter shooter tornerà sui nostri schermi con Borderlands 4 dal 12 settembre 2025, via PlayStation 5, Xbox Series X|S, PC (Steam, Epic Games Store). Gearbox Software ci ha già mostrato diversi aspetti della sua futura opera (li trovate in questo speciale), ma ce n'è uno che ha fatto un po' discutere: l'assenza della minimappa.
Randy Pitchford e la mancanza della minimappa
La minimappa viene spesso vista come uno strumento imprescindibile negli open world odierni, ma Randy Pitchford ha minimizzato la questione della sua assenza in Borderlands 4 (via Eurogamer). Il fondatore di Gearbox Software parte dall'assunto che si debba prima giocare al titolo, per poter comprendere le scelte degli sviluppatori: detto in altre parole, l'invito è quello di non lasciarsi condizionare da dei pregiudizi.
Pitchford ha proseguito con un eloquente: "We want you to play the game and not play the map" (vogliamo che giochiate con il video game e non che giochiate con la mappa). La mappa vera e propria sarà sempre a portata di un click; per orientarsi, saranno disponibili anche la bussola e un sistema di navigazione in stile GPS, guidato dalla intelligenza artificiale.