The Blood of Dawnwalker: il lungo trailer che svela il gameplay
Venti minuti nel mondo del nuovo action/RPG dark fantasy

Il publisher Bandai Namco e lo sviluppatore Rebel Wolves hanno condiviso un nuovo trailer di The Blood of Dawnwalker, l'action/RPG ambientato in un mondo dark fantasy medievale. Questo lungo video di approfondimento ci mostra ben 20 minuti di gameplay, tratti da una quest che verrà affrontata all'incirca a metà della campagna. Il trailer è tratto da una build pre-beta e svela le principali meccaniche del gioco.
Il mondo di The Blood of Dawnwalker: Vale Sangora
In The Blood of Dawnwalker si potranno esplorare liberamente le terre di Vale Sangora, che offriranno rovine, grotte, paludi e molti altri luoghi pericolosi da visitare. La capitale di Vale Sangora è Svartrau, una città governata dai vampiri e suddivisa in quattro distretti, che sarà il principale centro del gioco. Qui infatti è tenuta prigioniera la famiglia di Coen: il protagonista ha solo 30 giorni di tempo per liberare i suoi cari.
Il combattimento di The Blood of Dawnwalker
La prima caratteristica di The Blood of Dawnwalker che ci viene mostrata è il combattimento: Coen si serve di un'arma da mischia e di abilità speciali per affrontare più avversari in una volta sola. Il principio base è quello di scegliere una delle quattro direzioni: quando si attacca, per affondare il colpo dove il nemico non si sta coprendo e quando si difende, per parare nel punto dove arriverà il fendente avversario.
Come detto, oltre alla spada Coen potrà servirsi di determinate abilità, ad esempio una polvere che irriti gli occhi del nemico o una magia che gli faccia ribollire il sangue. Questa abilità aiutano nel combattimento, ma hanno un prezzo da pagare: per ricorrere alla magia, Coen deve sacrificare una parte dei suoi punti vita. Il combattimento è piuttosto cruento, con smembramenti e sangue che scorre a fiumi.
La struttura aperta e dinamica del gioco
Gli sviluppatori definiscono il gameplay di The Blood of Dawnwalker come "sandbox narrative", a voler indicare che alla base ci sia una struttura aperta, che consente molteplici approcci, la quale è guidata dalla storia. Ad esempio, nella quest che ci viene mostrata, Coen deve infiltrarsi in una cattedrale e può scegliere fra diversi modi per farlo. Il più immediato e entrare direttamente di giorno, come potrebbe fare un qualsiasi fedele.
Questa struttura aperta si adatta in maniera dinamica alle azioni di Coen: durante la missione, il protagonista non è visto come una minaccia a Svartrau e ha l'aspetto di un comune cittadino, quindi può muoversi liberamente all'interno della città. Tuttavia, se le precedenti scelte del giocatore avessero provocato le autorità di Svartrau, allora Coen non potrebbe più girare liberamente per la città.
Il ciclo giorno/notte
Abbiamo scritto sopra che Coen abbia l'aspetto di un comune cittadino, ma solo di giorno: di notte, si trasforma in un vampiro. Questo gli dà accesso a tutta una nuova serie di abilità, ma gli impone anche l'obbligo di sfamarsi con il sangue… Il volgere della notte fa da occasione per mostrare un differente approccio alla missione: col calare delle tenebre, Coen può usare i suoi poteri per infiltrarsi nella cattedrale dall'alto, passando fra i tetti delle case.
Una volta entrato nella cattedrale, il protagonista si esibisce in combattimento e anche qui le cose cambiano: al posto di una spada, Coen può servirsi dei suoi artigli come arma e in men che non si dica ha la meglio su tre avversari. Poi però si trova ad affrontare la potente vampiressa Xanthe e il nostre eroe fa una brutta fine… Quest'ultimo scontro si sarebbe potuto evitare, seguendo una delle molteplici linee di condotta alternative.
The Blood of Dawnwalker verrà rilasciato nel 2026. Potremo vivere l'avventura di Coen su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC.