E3 2011: Bioshock: Infinite tra Move e Kinect

Ken Levine si é soffermato a parlare dei comandi alternativi del suo Bioshock: Infinite. Move si, Move no? Si, come ben sappiamo, ma non troppo. Ken ha detto infatti che non ha voluto snaturare l'essenza della sua creazione, lasciando quindi la periferica Sony a rappresentare una opzione non necessaria. Anzi, i giocatori "vecchia scuola" non avranno alcun motivo di utilizzarla. Se vorranno sapranno della sua esistenza, ma il godimento del titolo sarà massimo senza toccare il Move. Letteralmente, Levine si é dichiarato "non fan di prendere un oggetto e scuoterlo per dare i comandi X, O e simili...".


Parole anche per Kinect, attualmente preso solo in considerazione. Il buon Ken non lo esclude a priori nel suo futuro di programmatore, ma vuole assolutamente essere sicuro di poter creare qualcosa che non si riveli, nell'esperienza di gioco, un fattore più "ingombrante" o inutile rispetto alla classica esperienza.