Assassin's Creed Shadows avrà una esplorazione meno guidata
Con il prossimo gioco della saga, gli sviluppatori vogliono aumentare il senso di scoperta

L'appuntamento con Assassin's Creed Shadows è fissato esattamente fra due mesi: l'acclamata serie stealth di Ubisoft farà il suo esordio nel Giappone feudale il 20 marzo 2025, via PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC (Ubisoft Connect, Steam, Epic Games Store). Con questo titolo, gli sviluppatori vogliono evitare di "tenere troppo per mano" i giocatori riguardo l'esplorazione, preferendo un approccio basato su una autonoma raccolta di informazioni.
L'esplorazione di Assassin's Creed Shadows
Come spiegato nel blog ufficiale, inizialmente la world map di Assassin's Creed Shadows recherà solo i nomi delle regioni e dei vaghi indizi su alcune location d'interesse, poi starà al giocatore completare la mappa. Come? Naturalmente esplorando. Man mano che si percorre un'area, la zona che dista entro un certo raggio dal giocatore verrà rivelata e sulla mappa appariranno le relative informazioni.
Una feature nota ai fan della saga farà il suo ritorno: i Viewpoint. Rispetto al passato, però, questi strumenti saranno molto meno efficaci: invece di svelare una grossa porzione della mappa, ora i Viewpoint servono solo a rivelare i punti di interesse che si trovano nelle vicinanze. Non tutti i Viewpoint saranno accessibili da entrambi i personaggi giocanti: alcuni saranno ad esclusivo appannaggio di Yasuke o Naoe.
Per sfruttare appieno i Viewpoint, sarà indispensabile guardare bene lo spazio circostante e il team ha ridisegnato l'attività di osservazione, che ora si effettua per mezzo di una nuova visuale manuale. Presso ogni Viewpoint si sbloccherà un punto di Fast Travel, ma bisogna prestare attenzione a dove ci si teletrasporta, perché alcuni di questi punti sono proprio in mezzo al territorio del nemico.
In ogni regione si potrà accede ad un nascondiglio, chiamato Kakurega, che svolge tutte le funzioni di un HUB. Yasuke e Naoe non saranno soli nell'esplorazione, ma potranno servirsi del supporto degli Scout: queste unità adempiono a svariati compiti, quali la ricognizione e la raccolta delle risorse. Gli scout possono anche contribuire ad abbassare il livello di allarme che si viene a creare nelle province dopo le "imprese" del giocatore.
Per concludere la disamina sull'esplorazione, menzioniamo una nuova funzionalità, chiamata Pathfinder. Mai come in questo gioco la serie di Assassin's Creed ha offerto una mappa impervia, con vicoli ciechi e ostacoli insormontabili. Per semplificare le cose si può attivare il Pathfinder, un indicatore visivo che mostra direttamente in-game la strada da prendere per raggiungere un obiettivo. Se non vi piace l'idea, specifichiamo che questa funzionalità sia puramente opzionale e si può tenere disattivata. Se volete saperne di più sul gioco, potete leggere la nostra anteprima.