Arrivano i roghi per distruggere i videogiochi violenti

Le modalità molteplici con cui alcuni esseri umani ci dimostrano il proprio livello intellettivo non smettono di stupirci. Questo 2013 sembra proprio iniziare col "botto" da questo punto di vista, quantomeno riguardo al mondo dei videogiochi. Come ben sapete, dopo i fatti di Newtown dello scorso 14 dicembre non sono mancati coloro che hanno addossato la colpa del massacro ai videogiochi violenti, ecco dunque arrivare le prime reazioni alla malvagità digitale. Sia dalla Germania che dagli Stati Uniti arrivano notizie riguardo all'organizzazione di appositi roghi dove bruciare pubblicamente i giochi violenti, rei di istigare i comuni cittadini al compiere omicidi di massa e altre amenità. Il gruppo organizzatore tedesco vorrebbe un bel falò davanti alla sede del parlamento, mentre in America la SouthingtonSOS ha messo su un sistema basato sul ritirare i giochi violenti dando in cambio buoni per andare al luna park e cose simili. I titoli raccolti saranno dati alle fiamme il 12 gennaio.

Per un 2013 all'insegna della furbizia.