Nuovi dettagli per Alan Wake's American Nightmare, arriverà entro marzo

Dopo aver mostrato i primi spezzoni di gameplay, Remedy Entertainment ha annunciato che il nuovo titolo dedicato ad Alan Wake arriverà entro i primi tre mesi del 2012; un'ottima notizia per quei fan che temevano il lunghissimo sviluppo che ha preceduto l'uscita del primo capitolo.

I colleghi finlandesi del sito Ylex.fi hanno avuto l'occasione di intervistare Aki Järvilehto di Remedy riuscendo a cogliere alcuni importanti dettagli sull'atteso titolo.

• Il gioco sarà un'esperienza indipendente che potrà essere vissuta anche da chi non ha giocato il primo Alan Wake. American Nightmare espande e allarga l'universo di Alan Wake e contiene molte più informazioni sugli avvenimenti del primo capitolo.

• Il primo Alan Wake prendeva spunto da Stephen King, in American Nightmare invece ritroveremo lo spirito di Quentin Tarantino e di film come "Dal tramonto all'alba" e "Pulp Fiction".

• Il gioco si svolge lontano da Bright Falls, un Alan più giovane si trova in una città dell'Arizona ed é intrappolato all'interno della sua serie televisiva Night Springs (scritta quando era più giovane). Gli sviluppatori hanno puntato ad un itinerario lungo la celebre Route 66 puntando ad un enorme cambio di ritmo rispetto al gioco originale. [e probabilmente ad una maggiore varietà di ambientazioni. ndr]

• Alan si trova intrappolato tra realtà e finzione, al centro di un'epica battaglia tra le forze della luce e delle tenebre.

• Il maggior ritmo non vuol dire che si stanno abbandonando l'atmosfera di gioco e la storia; elementi che hanno caratterizzato il primo Alan Wake.

• Per completare la storia saranno necessarie diverse ore e si avrà una rigiocabilità superiore al primo titolo.

• Sarà presente una modalità sbloccabile chiamata "Fight Till Dawn" in cui i giocatori dovranno sopravvivere ad ondate di nemici sempre più forti. Vincerà chi riuscirà a sopravvivere fino all'alba.

• Remedy conferma che questo non sarà l'ultimo gioco dedicato ad Alan Wake e che il seguito arriverà sicuramente senza tuttavia rilasciare alcun dettaglio.

• Prima di chiudere l'intervista lo sviluppatore afferma che in Remedy é grande la voglia di portare i due giochi anche su PC; precisando però che questa decisione spetta a Microsoft.