Alcuni di voi, sicuramente tra i più grandetti, avrano dei ricordi ben nitidi di quando, da bambini, si giocava con l'Allegro Chirurgo. Ve lo ricordate? Era quello con la penna magnetica che quando veniva posata sulla parte sbagliata del nostro ';paziente' (era una sagoma disegnata su una superficie metallica) faceva emettere all'altoparlante un suono orribile, proprio per dirci che, ahinoi, avevamo sbagliato l'operazione. Bene, questo è il concetto che più si avvicina al nuovo fantastico gioco che alla Atlus hanno sfornato per noi fortunati possessori del DS. Trauma Center: Under the Knife altro non è che un ';simulatore di sala operatoria', dove grazie al pennino eseguiremo delle operazioni di tutto rispetto, dalle più facili (inizialmente) alle più impegnative (rimozione del tumore inclusa). Tutto questo dovrà avvenire entro un determinato periodo di tempo (del resto nei casi reali lasciare per troppo tempo un paziente sotto i ferri sarebbe per quest'ultimo letale) e, a cose avvenute, il giocatore (anzi, il chirurgo) sarà giudicato dal gioco stesso, con tanto di ranking finale.
Avremo quindi, e finalmente, un modo nuovo e interessante di usare il pennino del DS, che assumerà le veci dello strumento chirurgico di turno, rispettandone tutti i comportamenti fisici e le modalità d'uso. Il gioco inoltre noterà se toglieremo e rimettermo a posto nel senso giusto gli organi interni del paziente sotto torchio, proprio per evitare complicazioni post-operazione, emorragie e quant'altro ancora. Ciò che inoltre lascia basiti (nel senso positivo del termine) è proprio la perizia e la veridicità che permea in tutto il gioco: Trauma Center rispecchia ciò che realmente succederebbe in una sala operatoria vera e, se non fosse per i tutorial inclusi nel programma, sarebbe davvero difficile portare a termine le missioni, a meno che non siate dei provetti dottori in chirurgia. Non mancano anche in questo titolo, di marcata matrice nipponica, le interminabili sessioni di dialogo tipiche quasi di un gioco di appuntamenti alla Tokimeki Memorial.
11 E' però bene sottoporsi ad esse perché in più fasi sono funzionali alla riuscita delle operazioni; sarà infatti solo andando a spasso nell'ospedale e parlando con le infermiere o i colleghi di turno che riuscirete a carpire informazioni vitali su come per esempio è meglio medicare un certo tipo di sutura ecc. Non mancherà inoltre una modalità avventura dove dovrete addirittura cercare di entrare nelle grazie della vostra infermiera preferita; ma questa è solo una delle tante cose che sono di contorno al vero motore del gioco, ovvero il simulatore di operazioni. Inutile dire che non vediamo l'ora di mettere le mani su questo nuovo titolo che, insieme ad altri in arrivo, sta facendo risplendere il nostro portatile preferito di luce propria. E ora non ci resta che aspettare, ma nel mentre cominciate a farvi stirare il camice più bello e date una ripassatina all'atlante anatomico, perché i vostri prossimi mesi saranno colmi di pazienti da salvare.
