Destiny’s Divide: anteprima di un card game destinato a fare strada

Destiny’s Divide di Fobia è un card game free-to-play

Destinys Divide anteprima di un card game destinato a fare strada

Fobia ha deciso di gettare in pasto ai tanti affamati giocatori di card game competitivi online un nuovo gioco che al momento è in early access su Steam, meglio conosciuto come Destiny’s Divide.

Destiny’s Divide, regole e gameplay

Il nuovo titolo offre meccaniche interessanti ed abbastanza originali, anche se nessuna totalmente inedita. Si inizia scegliendo un eroe, quest’ultimo fa un po’ la funzione di un planeswalker di Magic, ma in modo più totalizzante, dato che i suoi punti vita e la sua caratteristica intrinseca influenzerà l’intera partita. Lo scopo resta quello di ridurre i punti vita a zero dell’avversario, ma per ottenere questo obiettivo ci sono un po’ di informazioni da tenere a mente. I mazzi sono da 45 carte, contro lo standard di 60 di Magic, questo obbliga che il numero massimo di carte dello stesso tipo, salvo l’eroe e alcune eccezioni, sia di tre elementi identici.

Destiny’s Divide: anteprima di un card game destinato a fare strada
Le animazioni sono davvero ben fatte!

Il mana è una sorta di cristallo, si parte da uno solo a disposizione e ad ogni turno si aggiunge un elemento – abbiamo visto qualcosa di simile anche in Cross Blitz – quindi per poter sfruttare una carta che costi 8 cristalli (il numero massimo possibile) si dovranno sfruttare appunto otto turni, salvo che una magia non preveda una modifica a questa meccanica. Il mana inutilizzato fa danno agli avversari, cosa inedita e molto divertente per altro, inoltre c’è una zona chiamata shareboard che ha delle specifiche particolarissime. Ogni giocatore deve prevedere che due carte finiscano in quella zona e che qualsiasi giocatore possa sfruttare quelle carte al pari del proprio mazzo. Questo fa studiare una serie di strategie in questo ambito, dato che è una zona che va compresa, così come la pericolosità di alcune carte condivise, ecc.

Il gioco al momento è piuttosto buggato, soprattutto in fase di matchmaking, oltre a fasi di freeze durante una partita che è piuttosto fastidioso. Nonostante ciò è molto bello, con una grafica davvero stupefacente, unita ad un comparto sonoro fantastico e oltre a ciò è giusto tenere in considerazione che l’aspetta dei disegni delle carte sono davvero ben fatti e ben curati.

Sì, ma è accessibile fin da subito e per tutti? Nì, intanto non c’è l’italiano al momento, ma solo l’inglese e soprattutto ha una curva iniziale piuttosto ripida, semplicissime le meccaniche di avviamento, ma fino a quando non vi farete il “mazzo” – nel senso sia di carte ad hoc, sia perché le avete buscate male – non riuscirete ad entrare in sintonia con le combo operative e le giuste mescolanze di difesa-offesa per sventrare i vostri avversari virtuali. Tenete conto che questo gioco, rispetto ad altri, è certamente hardcore e non lo nascondono nemmeno gli sviluppatori, quindi rispetto anche a chi inizia a giocare ad un Hearthstone o Magic, c’è da imparare un po’ di più prima di essere competitivi.

Destiny’s Divide: anteprima di un card game destinato a fare strada
C'è molto da studiare per capire al meglio un mazzo.

Destiny’s Divide: Considerazioni Finali

Le novità, rispetto a card game della concorrenza, non sono pochissime ed ovviamente Magic The Gathering è il terreno fertile da cui più o meno tutti attingono, cambiano i nomi, alcune fasi di gioco, ma le abilità sono sostanzialmente quelle e quindi nel bene o nel male sapete cosa aspettarvi. Il gioco, a differenza di MTG Arena o il titolo di Blizzard che vi accennavo sopra è più generoso in termini di regalie – per fare un esempio se vi loggate per sette giorni di seguito avrete 30 pacchetti in omaggio e appena raggiunto il quinto livello ne arrivano altri 30, oltre ai reward giornalieri, settimanali, ecc.

Il mio suggerimento? È un free-to-play, provatelo e scopritelo da soli, ma per ora e per me, è un grande “sì”.