Che la fine abbia inizio

L’ultima sequenza della decima stagione di Xfiles sembrava essere la giusta pietra tombale della serie. Gli alieni avevano finalmente iniziato il piano di colonizzazione del pianeta, il virus Spartan stava decimando la popolazione e gli extraterrestri si erano palesati al genere umano. Ma a Chris Carter, si sa, piacciono tanto i ribaltoni e l’inizio dell’undicesima stagione pone quanto appena descritto sotto un’ottica del tutto particolare che, ovviamente, non vi vogliamo svelare. C’è da dire che se è vero che al buon Carter piacciono tanto i colpi di scena, dobbiamo anche dire che non si dimostra a suo agio a trovare delle “pezze” che possano giustificare e rendere credibili i ribaltoni di cui sopra e se solo intravede la possibilità di prendere delle scorciatoie narrative, state certi che non si tirerà indietro.

Ad ogni modo l'undicesima e ultima (almeno così si dice) stagione, sembra essere incentrata sul rapporto Scully/William e sul loro collegamento telepatico, frutto ovviamente del DNA alieno impiantato su Scully e quindi trasmesso al figlio. Ma la stagione, almeno da quello che abbiamo potuto intuire dalla prima puntata, affonderà come mai prima d’ora le radici sul cospirazionismo più vivo e radicato e avrà nel personaggio dell’”Uomo che Fuma”, il fulcro di una spirale di eventi che convergerà verso un finale di cui ancora non si intuiscono i contorni.

Che la fine abbia inizio

Quello che è certo è che Carter ha richiamato a sé molti dei personaggi più amati e iconici della serie, a partire proprio dall’Uomo che Fuma, già visto nella decima stagione ma che qui sembra essere un protagonista assoluto, Monica Reyes, i Guerrieri Solitari e quel Jeffrey Spender, fratellastro di Mulder e che sembra essere in possesso di alcune informazioni fondamentali per permettere a Scully di arrivare a suo figlio, dopo averlo dato in adozione per tenerlo al sicuro dal governo USA. A questi, Carter ha aggiunto anche una nuova fazione, che tenterà di dividere i personaggi più importanti su due fazioni opposte, lasciando intravedere profonde spaccature interne al gruppo storico e interessanti ripercussioni sul tema principale della serie.

Ma i fans di X-Files sanno benissimo che parallelamente al filone madre ci sono sempre episodi totalmente avulsi che porteranno in scena tutte quelle situazioni al limite del credibile, ma spesso anche abbondantemente oltre, che sono il vero “reason why” di una delle saghe più longeve e riuscite del piccolo schermo. Anche se la decima stagione non è stata unanimamente accolta con tutti i favori, l’inizio di questa undicesima sembra portare in dote importanti novità, in grado di dare a X-Files quel finale “col botto” che tutti i fans ormai aspettano da tempo.

Che la fine abbia inizio