The Walking Dead

Dite la verità, vi era passato l'appetito dopo aver visto Gareth masticare con tanta avidità la gamba del nostro povero Bob, eh? Il finale della scorsa puntata aveva lasciato tutti a bocca aperta, salvo poi richiuderla di botto emettendo suoni di disgusto. Uno studio dell'Università di Metropolis asserisce anche che successivamente la messa in onda dell'episodio il numero dei vegetariani é aumentato di ben 4 punti sulla scala mondiale. Niente da fare, il cannibalismo non fa proprio parte della nostra dieta. Come avrà reagito Bob, e cosa ne é stato degli altri membri del gruppo? Seguiteci attraverso quest'orda di zombie in putrefazione, voi che avete lo stomaco forte!

Qual é l'ingrediente segreto?

Gareth é un gran chiacchierone, durante la puntata avremo modo di sorbirci le sue filippiche su quanto lui e il suo gruppo siano i più bravi, i più belli e più forti ma il povero (Ke)Bob lo interrompe subito con una grossa e fragorosa risata. Ebbene sì, il nostro survivor era stato morso indi per cui la sua carne era tutto tranne che commestibile (ma essendo tutti infetti ormai, dato che anche senza essere stati morsi al trapasso si trasformano in zombie, la carne non dovrebbe essere infetta in ogni caso? Mistero della fede). Furenti, i Terminusiani lasciano Crispy McBob (ok, questa era l'ultima) davanti alla Chiesa dove tutto il gruppo era riunito ad ascoltare la confessione di Padre Gabriel. Proprio come nel fumetto, egli racconta di aver abbandonato la sua comunità nel momento del bisogno, rintanandosi in Chiesa senza offrire rifugio a nessuno, mentre le persone fuori urlavano e maledicevano il suo nome durante la loro orrenda morte. Ok, questo é un bel fardello da portare Padre Stokes. Per redimere la sua anima la strada sarà lunga, e siamo davvero curiosi di vedere fino a dove si spingerà.

Vendetta tremenda vendetta

Dopo aver recuperato il moribondo e averlo portato nell'ufficio del penitente, Sasha non riesce a non esternare la sua disperazione e rabbia per quello che hanno fatto al suo amato, e per ciò che deve ancora accadere. Bob ormai sta morendo, e presto sarà suo compito impedire che si risvegli sottoforma di morto vivente. Accecata dall'ira, decide di unirsi al gruppo di Rick per andare a cercare quei maledetti cannibali. Dopo una breve disputa (Washington SI - Washington NO), Rick e Glenn riescono a convincere Abraham a restare per dargli umano a vendicarsi. Si inoltrano nel fitto del bosco, e non passano neanche 20 secondi che dal cespuglio di fronte spuntano fuori proprio loro, i macellai. Sembra un'imboscata bella e buona, peccato che per le solite ed esagerate chiacchiere di Gareth (come tutti i villain, non può agire senza aver prima fatto un discorsetto auto celebrativo e narcisistico) e la furbizia di Rick, il loro astuto piano va in fumo e prima che possano dire “buon appetito”. Sasha, Rick e gli altri fanno a pezzi i carnefici sotto gli occhi attoniti di Maggie e Tyreese, in un edificio che un tempo era certamente considerato sacro. Ancora una volta (ma sempre troppo in fretta) la situazione si risolleva e l'ex sceriffo riesce a salvare la vita dei suoi compagni e dei suoi figli, che erano rimasti in Chiesa in attesa del loro ritorno.

Addii e rimpatriate?

Fine. Bob ci ha lasciati, con un ultimo sorriso dedicato alla sua innamorata. giunto il momento di fare ciò che che la donna ha temuto per queste interminabili ore, ma Sasha é scossa dai singulti e non riesce a infliggergli la pugnalata finale. Mentre attendiamo col fiato sospeso che l'uomo si risvegli da un momento all'altro e la possa azzannare, arriva il fratello, Tyreese, che la solleva da questa incombenza, conficcando con gentilezza e decisione il pugnale nel cervello dell'amico.
Adesso non c'é più niente che trattenga Abraham e il suo gruppo che, insieme a Tara, Maggie e Glenn, parte alla volta di Washington sul pulmino della Chiesa. Il gruppo é di nuovo diviso. Pensate che sia finita qui? E invece no. Mentre Michonne si gode la sua katana, ritrovata addosso ad uno di quelli di Terminus che hanno massacrato, lo boscaglia vicino a lei si agita. Qualcuno - o qualcosa - si sta avvicinando lentamente. I sensi della donna sono all'erta, la lama pronta, ma il volto si rilassa quando dal fogliame esce fuori la figura guardinga di Daryl: “Ah sei tu” mormora lei “dov'é Carol?”. A questa semplice domanda, il balestriere risponde così: “Vieni fuori!” rivolgendosi al bosco alle sue spalle.