Le dieci serie TV che non dovete perdere - Parte 1 -

Vi siete appena fatti l’abbonamento a Netflix, o magari avete semplicemente iniziato il vostro mese di prova e siete letteralmente assaliti dall’impressionante quantità di materiale che trovate sulla pagina principale del servizio. Da dove iniziare? Vi aiutiamo noi, segnalandovi le 10 migliori serie TV che, prima o poi, dovete vedere sul servizio di streaming più famoso e diffuso al mondo. Ovviamente questa lista è solo un nostro parere e non è da vedere come una classifica ma semplicemente come dei suggerimenti per scoprire magari qualcosa che non avete ancora scovata sulla piattaforma. Ma perchè "Parte 1"? Semplicemente perchè le serie contenute nella piattaforma sono, letteralmente, migliaia e sono in continua evoluzione, per cui ritorneremo sicuramente sull'argomento, introducendo le novità appena arrivate e continuando il nostro viaggio nell'immenso back catalogue.

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Pronti? Si parte!

Iniziamo subito con una delle serie di cui si discute maggiormente in questi ultimi mesi: La casa di carta (o La casa de Papel). Una serie prodotta interamente in Spagna che racconta di una rapina alla Zecca di Stato spagnola, dove ogni singolo elemento, ogni singola mossa è stata studiata a tavolino con precisione millimetrica. Ma ovviamente non tutto può essere esente da errori. La serie è densa di colpi di scena, situazioni sul filo del rasoio e di un costante transfert emotivo verso i protagonisti a cui vi affezionerete fin dalla prima puntata.

L’alienista è una serie tratta da un romanzo di Caleb Carr ed è una sorta di CSI ante litteram. Ambientata nella New York del 1896, la trama è incentrata sulla soluzione di un caso di omicidio che ha come vittima un bambino, ritrovato durante la realizzazione del Ponte di Williamsburg. Un approccio procedurale con indagini che spesso sfociano sulla psicologia dell’epoca e sulla natura dell’animo umano, fino alla scoperta del colpevole.

Vi piacciono i supereroi? E allora siete nel posto giusto, perchè Netflix produce diverse serie di successo nate nella immensa fucina Marvel. Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage, The Punisher e Iron Fist sono solo quelle prodotte in casa, ma potrete anche trovare il bellissimo Agents of S.H.I.E.L.D.S. e "The Defenders". Altissima qualità generale, ma con qualche "inciampo" sul percorso, ma se siete amanti del genere, non potete far finta di niente.

Better Call Saul. Direttamente da Breaking Bad (anch'essa presente in catalogo) arriva una serie dedicata allo strampalato avvocato che ha fatto dell’arte dell’arrangiarsi una vera ragione di vita. La nascita e l’evoluzione di Saul Goodman, con situazioni rocambolesche capaci anche di strapparvi qualche risata, ma si tratta per la maggior parte dei casi di un riso “amaro”. E’ stata appena pubblicata la quarta stagione.

Penny Dreadful. Vi piace l’horror? E allora non fatevi scappare Penny Dreadful. Ambientato XIX secolo, la serie prende spunto dal rapimento della figlia di un ricco possidente da parte dei vampiri. Da qui si dipana una storia che ci porterà a conoscere personaggi come Dorian Gray, Viktor von Frankenstein e, ovviamente alla sua famosa creatura. Tre stagioni molto belle e intense, a patto che amiate le situazioni a tinte forti.

Comicità e crudeltà si incrociano in Orange is the new black. Non si tratta solo di detenute, ma donne e guardie, famiglie... Insomma, vite. Tantissime vite che vengono raccontate ed esplorate con maestria e sentimento sì ma, soprattutto, verità. Le storie sono così appassionanti proprio perché sono vere. Una serie al confine tra dolcezza e brutalità che mostra senza paura il lato oscuro dell'essere umano, lo sporco che sia annida dentro di noi ma anche la bellezza e la purezza nascoste sotto tutto quel sudiciume.

Tredici. L’adolescenza vista attraverso un occhio critico e senza filtri, tra temi come il sesso, la violenza, il razzismo e il suicidio. Temi importanti e scottanti trattati senza falsi moralismi, censure o ipocrisie. Bella da far male. Due stagioni che analizzano l’essere adolescenti al giorno d’oggi, dove le opportunità, e i pericoli connessi, sono cresciute a dismisura e spesso sono assolutamente fuori controllo.

Stranger Things è un tuffo nei luccicanti anni ’80, perfettamente ricreati sullo schermo. Il dodicenne Will Byers scompare misteriosamente e, purtroppo, le ricerche dell’intera comunità della città fittizia di Hawkins sono infruttuose. Ma ovunque egli sia, pare che riesca a comunicare con la madre, che continua a percepire la sua presenza. Contemporaneamente alla sua scomparsa, una ragazzina dai capelli rasati appare in città e mentre gli amici di Will cercano di dare una spiegazione ai misteriosi eventi, appare chiaro che tutto sia in qualche modo legato a un laboratorio governativo le cui finalità sono poco chiare. Due stagioni pregne di mistero, musica dei bei tempi andati e personaggi davvero stupendi, da cui emerge la bravissima Millie Bobby Brown. Non perdetevi anche il documentario “Oltre Stranger Things”, che fornisce un interessante dietro le quinte delle due stagioni.

Siamo proprio sicuri che la tecnologia sia nostra amica e che non invada la nostra vita in modi che ancora non abbiamo compreso a fondo? Black Mirror ci pone proprio di fronte a queste domande, mettendoci di fronte a situazioni in cui il progredire tecnologico ha prevaricato il buon senso e l’umanità, diventando il centro della nostra esistenza e, inevitabilmente, prendendone il controllo. Una serie molto meno fantascientifica di quanto potrebbe sembrare, perché alcune situazioni sembrano essere davvero dietro l’angolo.

Ok, dovrebbero essere solo dieci, ma una segnalazione è obbligatoria:

Star Trek. Tutte, nessuna esclusa. La piattaforma ospita tutte le serie e tutte le stagioni prodotte sul famoso franchise fantascientifico. Dalla prima serie all’ultima, Discovery, passando per Next Generation, Deep Space Nine e Voyager. Un omaggio alla fantascienza più pura, dagli esordi quasi artigianali all’eccellenza degli effetti speciali per il piccolo schermo.